venerdì 30 gennaio 2015

HEAD TENNIS lancia le nuove corde ibride GRAVITY per un controllo perfetto e massimo spin

In ogni partita di tennis ogni singolo colpo può cambiare il risultato finale e ogni millimetro può fare la differenza tra vittoria e sconfitta.  Per questo è fondamentale avere il massimo controllo in ogni colpo. Con il lancio di GRAVITY™, HEAD propone una corda completamente nuova che garantisce massimo spin e controllo perfetto della traiettoria.

Il segreto delle corde ibride GRAVITY™, che le distingue dalle altre, è la combinazione unica tra le corde verticali a sezione triangolare e corde orizzontali sottili e arrotondate. Al contatto con la palla, le corde verticali a sezione triangolare, massimizzano la presa della palla mentre le corde orizzontali, sottili e arrotondate, consentono un riallineamento più rapido. Questo per  accelerare la rotazione della palla, aggiunge un tocco unico e un controllo perfetto.

Le speciali corde GRAVITY™ rappresentano un prodotto innovativo ideato dalle approfondite ricerche condotte da HEAD, con lo scopo di fornire ad ogni giocatore le corde più adatte al proprio stile di gioco e permettergli di ottenere il massimo rendimento in ogni colpo. La vasta gamma di corde HEAD possiede tutti i requisiti richiesti dai giocatori: dalla potenza al controllo fino al comfort. Esse sono state studiate per i giocatori di club intermedi ma

anche per i giocatori professionisti. La più recente evoluzione di corde HEAD – le corde ibride GRAVITY™ – sarà disponibile è già disponibile presso i rivenditori selezionati.

 

www.head.com/tennis

American Airlines Group annuncia risultati finanziari record per il quarto trimestre e per tutto il 2014

Il quarto trimestre 2014, escludendo oneri speciali netti, ha registrato un profitto netto record di 1,1 miliardi di dollari, che rappresenta un incremento del 153% rispetto al quarto trimestre 2013. Il profitto del 2014, esclusi oneri netti speciali, ha registrato un record di 4,2 miliardi di dollari, che rappresenta un incremento del 115% rispetto al 2013.
Il programma di riacquisto di 1 miliardo di dollari di azioni annunciato dalla compagnia, è stato completato con un anno di anticipo rispetto alla scadenza. Autorizzato un ulteriore programma di riacquisto di azioni per un valore di 2 miliardi di dollari da completarsi entro la fine del 2016
È stato annunciato un dividendo di 0,10 dollari per azione da pagare il 23 febbraio 2015 agli azionisti registrati a partire dal 9 febbraio 2015.
American Airlines Group ha annunciato per il quarto trimestre 2014 un profitto netto record su base GAAP pari a 597 milioni di dollari, paragonato ad una perdita netta GAAP nel quarto trimestre 2013 pari a 2 miliardi di dollari, che include i risultati di US Airways solo per il periodo che va dalla firma della fusione il 9 dicembre 2013 fino al 31 dicembre 2013.
Se si considera tutto il 2014, il profitto netto su base GAAP è stato di 2,9 miliardi di dollari, paragonato ad una perdita netta GAAP di 1,8 miliardi di dollari per AMR Corporation, che include i risultati di US Airways solo per il periodo che va dalla firma della fusione il 9 dicembre 2013 fino al 31 dicembre 2013.
La compagnia ritiene sia maggiormente esaustivo un confronto dei risultati anno su anno tra American Airlines e US Airways, esclusi oneri speciali, su base combinata, il che equivale ad una formula non-GAAP che combina i risultati di AMR Corporation e US Airways Group.
Su questa base, il profitto netto del quarto trimestre 2014, esclusi oneri speciali netti, è stato un risultato record pari a 1,1 miliardi di dollari, o un utile diluito di 1,52 dollari per azione. Questo risultato rappresenta una crescita del 153% sul profitto netto combinato non-GAAP di 346 milioni di dollari, esclusi oneri speciali netti, realizzato nello stesso periodo del 2013. La compagnia ha ottenuto un margine a monte delle tasse nel quarto trimestre 2014, esclusi oneri speciali netti, pari al 10,6%.
Se si considera tutto il 2014 la compagnia ha ottenuto, esclusi oneri speciali netti, un profitto record di 4,2 miliardi di dollari, o un utile diluito di 5,70 dollari per azione. Questo risultato rappresenta una crescita del 115% sul profitto netto combinato non-GAAP di 1,9 miliardi di dollari, esclusi oneri speciali netti.
"I risultati record del 2014 segnano un fantastico primo anno dalla firma della fusione. Questi risultati non sarebbero stati possibili senza la dedizione delle oltre 100.000 persone che compongono il nostro team" , ha dichiarato Doug Parker, Chairman e CEO di American Airlines Group. "Tutti insieme hanno svolto un ottimo lavoro nel prendersi cura dei nostri clienti e nel riportare American Airlines al livello di più grande compagnia aerea del mondo. Il processo di fusione di due grandi compagnie aeree richiede grandi sforzi anche per l'anno che verrà. I risultati ottenuti fino ad oggi, unitamente alle nostre prospettive economiche, ci danno la certezza che anche il 2015 sarà un anno eccezionale per American Airlines".
 
 
 

Futurfisi: San Carlo title sponsor del Progetto Giovani di Fisi e partner Fisi per la stagione 2014-2015

San Carlo, numero uno del settore chips&snack, e FISI, Federazione Italiana Sport Invernali, annunciano l'importante accordo di collaborazione che prevede la fornitura dei propri prodotti agli atleti e a tutto lo staff della Federazione, un sostegno economico per le squadre azzurre e la sponsorizzazione del progetto FUTURFISI, il programma di valorizzazione dei giovani talenti della Federazione. L'accordo è stato finalizzato grazie a Infront Sports & Media, società leader nei servizi integrati di marketing sportivo a livello globale e marketing Agent e Advisor FISI.
Il progetto FUTURFISI è un progetto interdisciplinare che prevede che un numero selezionato di atleti tra i 14 e i 20 anni possano partecipare a programmi di crescita strutturati e organizzati con metodi professionali. I punti cardine del progetto passano dalla interdisciplinarietà alla sostenibilità economica, dalla trasparenza al coinvolgimento del territorio, dall'individuazione e sostegno dei "talenti" alla formazione e aggiornamento dei tecnici.
A partire da questa edizione, grazie a San Carlo, i giovani atleti potranno contare anche su mentori d'eccezione, ex atleti che hanno segnato la storia degli sport invernali e che potranno sostenere con i loro consigli i giovani atleti FUTURFISI, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche umano e personale.
Del pool di mentori – ancora in fase di ampliamento - fanno già parte Gabriella Paruzzi, Consigliere Federale e pluricampionessa olimpica per lo sci di fondo italiano e Armin Zoeggeler, l'unico atleta al mondo ad aver vinto sei medaglie olimpiche consecutive, re indiscusso dello slittino.
La partnership con FISI rappresenta per San Carlo un'imperdibile occasione per rinnovare il proprio impegno nei confronti dello sport e del movimento all'aria aperta, legandosi a discipline che portano con sé valori importanti come il fair play, la fratellanza, il rispetto per la natura e uno stile di vita sano.
Un progetto importante, che completa il percorso all'interno del mondo dello sport da parte di San Carlo, presente non solo sulla neve, ma anche nei circuiti motoristici con la FMI, la Federazione Motociclistica Italiana, e nei palazzetti con la Fijlkam, la Federazione Italiana Judo Lotta e Karate. Infatti con grande passione, volontà e impegno, l'Azienda promuove e sostiene i giovani sportivi e i talenti italiani, accompagnandoli dal panorama nazionale a quello internazionale.
 
Alberto Vitaloni - Presidente
"Ormai da diversi anni San Carlo ha legato la propria immagine alle sponsorizzazioni sportive ed oggi il progetto è completo a 360°. L'impegno continuo che quotidianamente applichiamo nei processi industriali, nella ricerca della qualità, di materie prime selezionate e di nuovi sapori, si associa perfettamente alla mentalità agonistica degli atleti che, come noi, non si accontentano mai, e cercano nuovi obiettivi rincorrendo risultati, nel tentativo di superare ogni volta non solo gli avversari, ma anche sé stessi. Siamo molto orgogliosi del nostro progetto a sostegno dei giovani talenti italiani: in questo lungo percorso, con il nostro aiuto attraverso il supporto alla FISI e alle altre Federazioni nazionali, daremo la possibilità a tanti atleti di mettersi in gioco. Siamo certi che avremo soddisfazioni e aiuteremo a valorizzare lo sport azzurro".
 
Flavio Roda – Presidente F.I.S.I.
"Siamo particolarmente contenti del ritorno di San Carlo fra i partner federali e lo siamo ancor più perché la grande azienda italiana lega il proprio nome al progetto FUTURFISI, il progetto che permetterà ai giovani atleti azzurri di far crescere la loro professionalità e far maturare il loro talento agonistico. Le squadre giovanili costituiscono la base imprescindibile per poter far emergere i campioni degli anni a venire, garantendo così il necessario ricambio alle attuali squadre di alto livello. Sarà affascinante seguire il percorso di crescita delle squadre FUTURFISI San Carlo e, prima di tutto per gli stessi ragazzi, sarà entusiasmante sapere di avere al proprio fianco uno sponsor di grande levatura, lungimiranza e passione".
 
Marco Bogarelli, Presidente di Infront Italy
"L'attenzione di San Carlo al mondo dello sport e dei giovani talenti in particolare è una cifra distintiva di questo marchio e siamo felici che quest'anno San Carlo abbia sposato un progetto di grande rilevanza come FUTURFISI. Da anni nel mondo degli sport invernali con il Trofeo San Carlo per i bambini dai 5 ai 13 anni, San Carlo ha voluto ampliare la propria partnership con il mondo degli sport invernali per far crescere gli atleti del futuro. Grazie alla capacità di Infront di realizzare progetti su misura per i nostri clienti, San Carlo e FISI hanno ampliato una collaborazione che ha l'obiettivo di portare risultati misurabili in termini di visibilità, reputazione e valorizzazione dei rispettivi marchi".
 
SAN CARLO
Nel 1936, Francesco Vitaloni apre in Via Lecco 18, a Milano, la"Rosticceria San Carlo" intitolata alla vicina chiesa di San Carlo al Lazzaretto. Il negozio si distingue ben presto per una specialità rivoluzionaria, le "patatine croccanti" che vengono distribuite quotidianamente alle panetterie e ai bar del circondario. La produzione in pochi anni passa da venti chili al giorno a quantità considerevoli e così  il Sig. Vitaloni si trasferisce nel 1940 a Greco e l'azienda prende il nome "San Carlo … le patatine". Nel 1955 Alberto Vitaloni, attuale Presidente, subentra al padre e nel 1970 fonda la "San Carlo Gruppo Alimentare S.p.A." con sede in Via Turati. Sotto la sua conduzione l'azienda raggiunge numeri impressionanti: a oggi sono 100 le tonnellate di patatine prodotte ogni giorno (oltre a una ricca gamma di  snack salati e dolci e di panificati),  9  gli stabilimenti, 2200 i dipendenti, 170 i depositi, 1300 i venditori e relativi furgoni che garantiscono una rete distributiva capillare su tutto il territorio. Nel 2011 San Carlo festeggia  75 anni di storia come leader indiscussa sul mercato, sempre attenta allo sviluppo e all'innovazione costante  e saluta l'ingresso in azienda di Susanna Vitaloni, terza generazione della famiglia alla guida di questo storico marchio.
 
FISI
La Federazione Italiana Sport Invernali rappresenta 15 discipline agonistiche, fra cui 10 olimpiche. Nel palmarès federale, si contano 101 medaglie olimpiche, oltre 300 mondiali e una serie infinita di successi internazionali.
 
Infront Italy
Infront Italy è la società leader in Italia nella gestione dei diritti sportivi - TV, media e pubblicitari - e uno dei più importanti operatori a livello mondiale del settore. É parte del Gruppo internazionale Infront Sports & Media, con sede a Zug in Svizzera con 25 uffici nel mondo in 12 diversi paesi. Impegnata nella produzione, aggregazione e distribuzione di contenuti media, nei servizi tecnici legati alla distribuzione del segnale televisivo, nell'organizzazione di eventi sportivi, nello sponsoring e nella consulenza strategica di marketing, la società conta oltre 150 professionisti nelle sedi di Milano e Roma. Fiore all'occhiello delle sue attività sono il ruolo di Advisor della Lega Serie A per la commercializzazione dei diritti tv e media dei campionati di calcio di Serie A TIM, TIM Cup e Supercoppa TIM, nonché la gestione marketing e sponsoring di F.C. Internazionale, A.C. Milan, S.S. Lazio, U.S. Città di Palermo, Udinese Calcio, U.C. Sampdoria, Atalanta Bergamasca Calcio, Hellas Verona FC, AC Chievo Verona e Genoa Cfc. Inoltre Infront gestisce a livello internazionale i diritti televisivi e pubblicitari della Coppa del Mondo di Sci Alpino e Nordico, Snowboard, Freestyle. Dal 2013 è marketing agent e Advisor della Federazione Italiana Sport Invernali.
 
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mercoledì 28 gennaio 2015

Whirlpool: Alessandro Magnoni nominato Senior Director EMEA Communication and Government Relations

Alessandro Magnoni, dallo scorso 7 gennaio, è il nuovo Senior Director della Funzione Comunicazione e Relazioni Governative del Gruppo Whirlpool per la regione EMEA (Europe, Middle East and Africa) dove si occuperà di sviluppare gli aspetti relativi alla Corporate Identity, alle Relazioni con i Media, alla Comunicazione Interna e alle Relazioni Istituzionali e Governative.

Magnoni arriva in Whirlpool da Coca-Cola HBC Italia, una delle principali realtà del FMCG, dove ricopriva il ruolo di Public Affairs & Communication Director.

Romano, 47 anni, giornalista, dopo la Laurea in giurisprudenza inizia la sua esperienza professionale in Procter & Gamble.

In P&G, rimane diversi anni con incarichi di crescente responsabilità fino alla nomina, nel 1996, di Senior Communication Manager.

Nell'aprile del 1998, si trasferisce a Milano per entrare a far parte di The Coca-Cola Company con la qualifica di Capo Ufficio Stampa e Responsabile Relazione con i Consumatori per l'Italia.

Dal 2001 fino al 2005 è Responsabile della Comunicazione di Nestlè Italia nelle sue diverse articolazioni. per poi passare in Coca-Cola HBC Italia nel 2006.

Alessandro Magnoni ha maturato una solida esperienza sia nella comunicazione corporate che di prodotto, così come nell'area delle relazioni governative e dei rapporti istituzionali.

Si è occupato anche di corporate social responsibility, crisis management, comunicazione interna ed eventi.

Magnoni riporterà a Kathy Nelson, Vice Presidente Risorse Umane e il suo team è composto da Pierre Ley (Media Relations), Roberta Vanetti (Interactive Communications, Education & Social) e Claire Jones (Comunicazione Interna).

 

www.whirlpoolcorp.com

www.whirlpool.it

 

lunedì 26 gennaio 2015

RistorExpo 2015, "Rallegrare il Pianeta"

Se nel 2015 l'Esposizione Universale di Milano richiamerà l'attenzione globale sull'ambizioso claim "Nutrire il pianeta – Energia per la vita", la 18^ edizione di RistorExpo, il Salone di Erba dedicato alla ristorazione professionale, punta con decisione sul marchio "Rallegrare il pianeta", nell'intento di intercettare i nuovi flussi del gusto e di far intravedere ai suoi visitatori i possibili orizzonti dell'enogastronomia italiana. A RistorExpo 2015, che si svolgerà da domenica 15 a mercoledì 18 febbraio, l'esperienza della tavola recupera il profondo significato dell'"hospitalitas", ovvero il valore dell'ospitalità vissuta come legame sacro e inviolabile fra chi la concede e chi la riceve; la mera gratificazione sensoriale e il piacere fine a se stesso lasciano dunque il posto ad una dimensione più sociale e conviviale del desco, a cui è riconosciuto il potere di avvicinare i commensali e di trasformare il cibo per il corpo in nutrimento per lo spirito. «Fin dalla nascita di RistorExpo, abbiamo seguito un percorso logico e consequenziale, che ci ha portati ad affrontare, nelle diciotto edizioni del Salone, il cibo in tutte le sue sfaccettature – dichiara Giovanni Ciceri, Presidente del centro espositivo Lariofiere -. Da "Il cibo e la mente" a "Il cibo e le parole", con un focus sulle tradizioni enogastronomiche e sulla cucina peruviana, dal ruolo del bistrot come nuovo modello di ristorazione a "In cibo veritas" dello scorso anno, in cui il cibo è stato valorizzato in se stesso, come verità. Nell'anno di Expo, abbiamo voluto approfondire la dimensione conviviale dell'esperienza culinaria, scegliendo come claim "Rallegrare il pianeta"». Forte della consolidata collaborazione di Confcommercio Como e Lecco e di una partecipazione di pubblico che, nella scorsa edizione, ha superato i 20.000 visitatori, l'85% dei quali operatori di settore, RistorExpo aprirà i battenti domenica 15 febbraio alle 10.00, con lo spettacolo di Carmelo Chiaramonte e Noris Cunaccia "La cucina dell'allegria", un monologo sibillino che si concentrerà sulle forme private dell'arte culinaria, tra piatti materni, filiali, paterni e cuochi innamorati del sorriso dei loro commensali. «Il luogo e le stagioni della lezione teorica danzeranno intorno al Mediterraneo, tra ricette raccontate e immagini che spiegheranno a fondo i motivi fisici e neurologici che ci rendono felici nel convivio gastronomico - dichiara Carmelo Chiaramonte, "cuciniere errante" -. Dalla cucina epicurea alle dissertazioni di Brillat Savarin, Isabel Allende e Manuel Vasquez Montalban; dalla cucina paterna di Massimo Bottura e Massimiliano Alajmo alle ricette del corteggiamento. Infine, gli scherzi gastronomici, la Cucina Futurista e le ricette popolari di un'Italia in estinzione ricca di dolci e pani di fidanzamento». Numerosi corsi di formazione, workshop, stage di cucina e concorsi pensati ad hoc per i professionisti della ristorazione e per la stampa specializzata animeranno anche quest'anno i quattro giorni della manifestazione, durante la quale non mancheranno le sorprese: fra i grandi nomi di RistorExpo 2015 spicca quello di Bruno Barbieri, chef pluristellato di fama internazionale e giudice di Masterchef Italia. Accanto alla gastronomia d'eccellenza troverà spazio, per il secondo anno consecutivo, WineExpo, la sezione di RistorExpo dedicata alle proposte enologiche di numerose aziende vitivinicole provenienti da tutte le regioni d'Italia e dall'estero: attraverso un iter sensoriale e conoscitivo, che includerà momenti di degustazione e di approfondimento sugli abbinamenti più adatti a ciascun vino, i visitatori saranno partecipi della valorizzazione delle diverse realtà territoriali. Negli stand predisposti sarà possibile conoscere l'offerta del Consorzio di Tutela Vini Valtellina e del Consorzio IGT Terre Lariane, entrambi partner della 18^ edizione di RistorExpo.

 

 

 

Siglata la partnership Expo-Franciacorta

Berlucchi: occasione irripetibile per valorizzare il territorio

 

Il Franciacorta è l'official sparkling wine di Expo: un successo per i vignaioli lombardi del DOCG che nasce dal Disciplinare produttivo più severo del mondo nella sua tipologia.

Entusiasmo in casa Berlucchi all'annuncio della partnership: "Con oltre 20 milioni di presenze attese, sarà un'occasione unica per valorizzare il nostro bel territorio", dice Cristina Ziliani, responsabile della comunicazione della casa di Borgonato, "la Franciacorta è un luogo straordinario, dove i vignaioli sanno unirsi perché sia la loro terra in primis ad acquisire notorietà in Italia e nel mondo".

Continua Cristina Ziliani: "Mio padre Franco, l'enologo che nel 1961 creò il primo Franciacorta, ha sempre creduto nell'enoturismo, e sin dagli Anni Settanta apriva le cantine per visite guidate e degustazioni: l'itinerario includeva palazzo Lana Berlucchi, dimora Seicentesca di fondazione tardo medievale e nobile residenza di Guido Berlucchi. Attualmente riceviamo 12mila ospiti all'anno, di cui 15 per cento dall'estero: il nostro obiettivo, in questo semestre irripetibile, è di ampliare notevolmente le opportunità di visita, offrendo ai nostri ospiti un'esperienza emozionante grazie al gimmick dell'epopea dei fondatori, che con il loro coraggio hanno modificato il destino del territorio".

Oltre alle aperture speciali, la storica griffe di Franciacorta sarà protagonista in alcune iniziative dentro e fuori Expo: a rappresentarla, tre Berlucchi '61, i Franciacorta che ricordano nel nome l'anno di nascita del primo Franciacorta.

 

www.berlucchi.it

 

Il Gruppo Lisciani in partenza per Norimberga

Spazio espositivo Lisciani H10.1/D-28 E-15

 

Come ogni anno si rinnova la partecipazione del Gruppo Lisciani al più importante evento internazionale dedicato ai giochi e ai giocattoli, Spielwarenmesse, in programma dal 28 gennaio al 2 febbraio 2015 a Norimberga. Una fiera storica nella città bavarese simbolo del giocattolo, che vede la partecipazione del Gruppo con uno spazio espositivo importante per una presenza sempre più forte sul panorama internazionale. In prima linea la presentazione delle tante novità del personaggio di punta Carotina Super Bip, già protagonista di serie animate prescolari di successo e testimonial di giochi, giocattoli e libri. Verranno presentate intere linee di prodotto declinate in diverse lingue per soddisfare nuovi mercati esteri. Per i bambini in età scolare invece, tanti giochi di successo di Piccolo Genio, dagli educativi Talent School® agli esperimenti scientifici, un testimonial davvero unico nel panorama anche per la presenza nei volumi di testi scolastici. Oltre ai giochi educativi di Carotina e Piccolo Genio, particolare focus sarà dedicato all'intera famiglia dei tablet didattici a marchio registrato Mio Tab®, alla nuovissima linea internazionale di alta qualità Ludattica e alla nuova linea di giochi creativi I'm CreativeIl portafoglio licenze è arricchito dal nuovo marchio prescolare di successo Masha e l'Orso, dai personaggi della famiglia Walt Disney con Frozen, Violetta, Mickey, Princess e Dottoressa Peluche, dalle novità di Peppa Pig, Barbie con l'High Tech, e Pimpa, dalle esclusive anteprime Jurassic World e infine dalla gamma dedicata a Foody, la mascotte dell'evento dell'anno Expo 2015.

 

www.liscianigroup.com

 

 

Crescita prodotto Incoming & Schengen trainato dall'effetto Expo

Dopo aver archiviato un 2014 in crescita su diversi prodotti, il 2015 si è aperto all'insegna dell'incremento esponenziale delle vendite di Incoming & Schengen, trainato dall'effetto Expo.
La polizza si rivolge agli stranieri che visitano l'Italia e rappresenta uno strumento molto utile per tutti gli operatori e le agenzie specializzate nell'Incoming: copre periodi di durata non superiore a 180 giorni e offre il vantaggio di essere valida in tutta l'Area Schengen, senza limitazioni relative al numero di Paesi attraversati. 
Incoming & Schengen è sufficientemente flessibile e versatile per assecondare tanto le esigenze delle piccole realtà, quanto quelle dei gruppi più strutturati; è disponibile online, sulla piattaforma B2B e, grazie alla tecnologia ERV, può essere facilmente integrata nei sistemi informatici dei Partner.
Le coperture previste includono le spese mediche e l'assistenza sanitaria. Tra le prestazioni garantite: spese ospedaliere e chirurgiche con pagamento diretto e massimale di 30.000 euro, rimborso delle spese mediche, ricongiungimento familiare, rimpatrio nel proprio Paese, interprete telefonico e molto altro ancora.
Il prodotto è comunque personalizzabile a seconda delle esigenze del cliente, cosa che infatti è stata offerta ad alcuni selezionati partner proprio in vista dell'Expo.
"Expo rappresenta un'occasione speciale per riportare l'Italia al suo ruolo di centralità nell'ambito delle mete del turismo globale e per mettere alla prova le potenzialità dei flussi turistici provenienti dai Paesi emergenti – commenta Giovanni Giussani, responsabile commerciale di ERV Italia – la polizza Incoming & Schengen è il frutto del know-how consolidato di ERV, che può contare su una rete di filiali in tutti i continenti".
Per Expo sono attesi circa 24 milioni di visitatori: il 40% degli stranieri intende prolungare la permanenza nel Paese, dedicando almeno 4/6 giorni alla visita di Milano e di altre città italiane*.



ERV: con più di 100 anni di esperienza, ERV è una Compagnia operante con successo nel settore delle assicurazioni viaggi, specializzata nell'assistenza al cliente e nell'offerta di servizi di eccellente qualità. Nel corso dell'ultimo secolo ha scritto la storia delle assicurazioni viaggi e oggi è presente in più di 20 Paesi in tutto il mondo ed è leader nei principali mercati europei, inclusa la Germania. Con la sua rete di assistenza internazionale, ERV garantisce a tutti i suoi clienti un servizio ottimale prima, durante e dopo il viaggio.  ERV è lo specialista nelle assicurazioni viaggio del Gruppo ERGO, e quindi parte di Munich Re, uno dei principali riassicuratori al mondo. www.erv.it  

ERGO: con i suoi 33.000 dipendenti, ERGO è una delle principali compagnie di assicurazione in Europa ed è presente in tutto il mondo, con sedi in 30 paesi. ERGO opera nei rami Danni e Vita e ogni anno oltre 40 milioni di clienti si affidano all'esperienza, ai servizi ed alla solidità del Gruppo e delle società collegate. www.ergo.com

MUNICH RE:
ERGO e, di conseguenza, ERV fanno parte del Gruppo Munich Re, leader mondiale nel campo della riassicurazione con i suoi 45,5 Miliardi di Euro di fatturato e 47.000 dipendenti.
www.munichre.com


ETI Group:
Fondato nel 1992, European Travel Insurance Group comprende 20 Compagnie di Assicurazioni Viaggi europee per un fatturato complessivo di oltre 1 Miliardo di euro , raccoglie il vasto know-how dei suoi membri ed è in grado di garantire, indipendentemente dalla località, una qualità di servizi e di prodotti di standard elevato. 
www.eti-group.biz

sabato 17 gennaio 2015

AGRICOLTURA BIOLOGICA, EVOLUZIONE DA NICCHIA A COMPARTO: INTERVISTA AL PRESIDENTE DEL CONSORZIO MARCHE BIOLOGICHE

AGRICOLTURA BIOLOGICA: EVOLUZIONE DA NICCHIA A COMPARTO

COME INTERPRETARE DA PROTAGONISTI QUESTA FASE DI CRESCITA E CARATTERIZZAZIONE

LE RISPOSTE DEL CONSORZIO MARCHE BIOLOGICHE IN UN'INTERVISTA AL SUO PRESIDENTE, FRANCESCO TORRIANI

 
 

L'agricoltura biologica non è più una nicchia di settore ma un vero e proprio comparto che si sta imponendo sia sul mercato interno sia in un contesto più internazionale. La filiera marchigiana biologica individua dunque nuove opportunità di crescita, ma anche delle criticità che si potrebbero incontrare nell'implementazione di un modello agricolo votato a una produzione ecosostenibile, orientato alla qualità, rispettoso delle comunità coinvolte. Come ad esempio: eccessivi tecnicismi legati alla certificazione, il problema della sovracompensazione tra "greening" previsto dalla  PAC e la misura dell'agricoltura biologica prevista dal PSR. Affrontiamole con il presidente del Consorzio Marche Biologiche per fare il punto sulla delicata fase di evoluzione del comparto agricolo e delineare, se possibile, le strade da percorrere e i vicoli ciechi da evitare.

Il Consorzio Marche Biologiche da tempo percorre la strada della costruzioni di reti tra aziende agricole e cooperative, promuovendo l'approccio di filiera. Ora che l'agricoltura biologica si impone come vero e proprio comparto quali sono i valori guida che inseguirete? 

 

Nella nostra Regione ci sono delle realtà storiche importanti le quali, seppur con delle differenze, hanno visto nello strumento della cooperazione il modello organizzativo più idoneo per affrontare la gestione della trasformazione e commercializzazione delle produzioni biologiche a partire dai cerali. Per cui è  evidente che alcune parole d'ordine proposte dalla nuova PAC e dal nuovo PSR, come "fare rete", "fare sistema", "fare filiera" non sono di per sé nuove per il nostro comparto produttivo. Questo non vuol dire, però, che non ci siano ancora equivoci e criticità da affrontare, ma che la strada è già stata intrapresa con determinazione.

 

 

Il futuro pone la discriminante: crescere come sistema produttivo cooperativo di filiera oppure ritagliarsi una propria nicchia senza avere obiettivi di crescita produttiva, della serie "vendiamo quello che produciamo e se non ci basta andiamo a comprarlo sul mercato"?

 

E' evidente che, per quello che abbiamo già fatto con le nostre cooperative e che stiamo facendo nell'ambito del progetto di filiera, stiamo interpretando l'obiettivo della crescita di sistema, con delle caratteristiche ben precise:

- una crescita che sappia coinvolgere tutti gli attori della filiera, dalla produzione alla trasformazione

- una crescita che interessi i diversi aspetti produttivi: dagli  investimenti strutturali alla qualità delle produzioni, dall'assistenza tecnica all'innovazione di processo e di prodotto, dalla tracciabilità, certificazione alla promozione e ovviamente il mercato finale.

Ci potrebbero essere altre strade? Certo….crescere nella commercializzazione senza preoccuparci più di tanto della produzione o comunque di quello che sta a monte. Ma è questa la nostra mission? Direi proprio di no.

 

I vostri obiettivi consortili sono in linea con i propositi della politica agricola comunitaria?

In generale i tre obiettivi strategici di lungo periodo della Pac sono in linea con il nostro approccio cooperativistico e di filiera, infatti mirano all'aumento della competitività dell'agricoltura, alla gestione sostenibile delle risorse naturali, alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e allo sviluppo equilibrato delle zone rurali. Tali obiettivi trovano nell'agricoltura biologica una modalità strategica di adozione, particolarmente in liea con le esigenze dei consumatori.

 

Anche i numeri sembrano darvi ragione: il 2014 si è chiuso con indici più che positivi per la filiera biologica marchigiana..

Si, in effetti l'anno si è chiuso con notevoli incrementi di fatturato per le imprese agrobiologiche aderenti al Consorzio Marche Biologiche, associati a un aumento dei volumi di esportazione verso i paesi nordeuropei, l'Estremo Oriente e la Nuova Zelanda. Questo perché la filiera biologica marchigiana negli ultimi anni ha condotto una serie di investimenti relativi all'innovazione di prodotto e di processo.  La focalizzazione su prodotti ad elevato valore aggiunto (derivati dalla lavorazione di cereali in particolare di quelli antichi), insieme alla diffusione di una cultura improntata alla genuinità alimentare e alla sostenibilità ambientale hanno premiato gli sforzi delle 5 cooperative agrobiologiche e degli oltre 300 agricoltori biologici associati al Consorzio Marche Biologiche. Ne sono dimostrazione l'ottimo risultato registrato da Gino Girolomoni Cooperativa Agricola, che ha raggiunto a fine 2014 un incremento medio di fatturato del 20% con punte del 50% registrate nel mercato italiano rispetto l'anno precedente. Segno positivo anche per La Terra e Cielo Cooperativa Agricola, con un incremento di vendite del 10% sul mercato italiano e del 15% sul mercato estero. Terra Bio Soc. Coop. conferma l'andamento e fa registrare un importante aumento delle vendite sul mercato interno pari al 25% e un consolidamento delle posizioni sul mercato tedesco che rimane la principale destinazione dell'export.

 

 

Il modello agricolo che volete incentivare sembrerebbe quindi già inserito a pieno titolo negli obiettivi della PAC e dei nuovi PSR, ovvero un modello agricolo ecosostenibile, orientato al mercato dei prodotti agroalimentari di qualità, rispettoso delle comunità e delle risorse umane che lo generano. Ma avete individuato delle criticità che possono rappresentare un ostacolo all'implementazione di tali modelli agricoli?

 

Certo, alcune di queste criticità sono di ordine burocratico. Non sarebbe la prima volta. Come ad esempio il problema della sovracompensazione tra il "greening" previsto dalla PAC e la misura dell'agricoltura biologica prevista dal PSR. Poi c'è la questione dell'entità premi ad ettaro previsti dal PSR per chi fa agricoltura biologica: questi dovrebbero essere significativi, tenuto conto anche dei maggiori  costi  di produzione, compreso il costo per il controllo e la certificazione.

Anche la promozione rappresenta un altro aspetto cruciale: nei nuovi bandi va chiarito se debba essere di fatto una sorta di informazione oppure se si possa effettuare una vera e propria promozione commerciale.

Un'ultima riflessione va ai numerosi  meccanismi coercitivi e burocratici che (purtroppo) di fatto rendono molto difficile la gestione e allontanano le imprese (contratto di filiera, garanzie fideiussorie, ecc.) dall'approccio di filiera, che rimane ovviamente strategico e che quindi meriterebbe di essere  promosso alleggerendolo il più possibili dagli aspetti burocratici

 

Quali sono dunque le vostre proposte per sostenere la crescita del comparto, senza diluire gli aspetti qualitativi delle produzioni biologiche e combattere in maniera più efficace le frodi?

 

A questo proposito la Commissione Europea ha di recente proposto un nuovo regolamento europeo per l'agricoltura biologica. Tuttavia, la proposta del nuovo regolamento non sempre centrano gli obiettivi prefissati, che quindi rimangono condivisibili sul piano teorico, ma che operativamente andrebbero raggiunti con maggior "laicità" entrando nel merito delle singole questioni, trovando le opportune soluzioni tecniche legate principalmente alla certificazione. Il classico esempio è la deroga sulle sementi, che permette di usare le sementi non biologiche, qualora non si trovino sul mercato le sementi certificate bio. La si elimina o ci si propone di migliorare la sua gestione? Sul piano teorico andrebbe eliminata, ma all'atto pratico va perseguita la scelta di migliorare la sua gestione.

Sempre restando sul dibattito circa il nuovo regolamento comunitario per l'agricoltura biologica, riteniamo che andrebbe "circoscritto" il raggio di influenza di questo regolamento. Infatti, come già abbiamo avuto modo di ribadire in altre occasioni, la certificazione è  fondamentale per il nostro comparto, tale da costituire un aspetto strategico per il nostro modello di agricoltura, ma noi del Consorzio Marche Biologiche percorriamo un modello che tuttavia non si esaurisce con la certificazione, va oltre. Occorre riprendere, con rinnovata responsabilità, gli obiettivi "iniziali" dei "pionieri" dell'agricoltura biologica, che non erano certo quelli di rimanere "incartati" sui tecnicismi legati alla certificazione, ma di proporre un nuovo modello di sviluppo, alternativo (come si diceva allora) al modello industriale e convenzionale che negli '70 andava per la maggiore. Ora nel contesto socio economico attuale, dove quel modello produttivo ed economico ha manifestato tutta la sua precarietà, impegnarci a costruire un modello agricolo ecologicamente sostenibile, che sappia fare rete e sistema con la comunità locale con l'obiettivo di produrre prodotti e servizi di qualità, sembra davvero la strada da percorrere con coraggio e determinazione.

 

 

www.conmarchebio.it

 

Build-A-Bear: la catena dei peluche personalizzabili sceglie TXT per supportare la crescita globale

TXT, fornitore internazionale di soluzioni di pianificazione 'end-to-end' per il Lusso, la Moda e il Retail Specializzato, annuncia l'acquisizione di un nuovo importante cliente in Nord America: Build-A-Bear Workshop, Inc.  Build-A-Bear Workshop® implementerà la soluzione TXT Retail Planning per la pianificazione dei prodotti e degli assortimenti, pre-stagione e in-stagione, lungo tutti i canali di vendita.
 
"Siamo entusiasti di questo nuovo progetto", commenta Peter Charness, Senior Vice President Nord America e Global Chief Marketing Officer di TXT. "Build-A-Bear è un marchio davvero speciale. Entrando in un negozio Build-A-Bear i clienti possono creare il proprio orsetto personalizzato; l'azienda è leader nel retail interattivo". Fondata a St. Louis nel 1997, Build-A-Bear Workshop è l'unica azienda al mondo a fornire, attraverso una rete di circa 400 negozi a livello globale, un'esperienza interattiva e divertente di creazione del proprio animaletto di peluche. La rete di vendita comprende negozi di proprietà negli Stati Uniti, Porto Rico, Canada, Regno Unito e Irlanda, a cui si affiancano i punti vendita in franchising in Europa, Australia, Africa e Messico. Build-A-Bear estende il dialogo con il cliente anche attraverso il sito web buildabear.com®.  La crescita rapida dei diversi canali di vendita in Nord America ha rappresentato l'elemento trainante del progetto con TXT. "La maggiore complessità di gestione di canali diretti e indiretti in una molteplicità di Paesi, ha reso prioritaria l'esigenza di accrescere le nostre capacità di pianificazione. Cercavamo un sistema in grado di supportare un modello di pianificazione misto, centralizzato e decentralizzato, e che ci consentisse di lavorare con diverse valute - afferma Jeff Fullmer, Managing Director Planning and Allocation di Build-A-Bear Workshop. Dopo un processo di selezione rigoroso, abbiamo scelto la flessibilità della soluzione TXT Retail Planning. Il team TXT ci aiuterà a rispondere in modo efficace alle esigenze così uniche del nostro business".
La piattaforma TXT Retail Planning fornirà a Build-A-Bear funzionalità di pianificazione End-to-End insieme ad avanzate capacità di simulazione e analisi. 
"Le sfide con cui si confronta Build-A-Bear nella gestione di una rete retail globale e multicanale incontrano la forte esperienza di TXT in questo settore" - ha aggiunto Charness. "Siamo lieti di accompagnare un'impresa così capace nel suo percorso di crescita e di arricchire la nostra base clienti in Nord America con un altro marchio di assoluto prestigio. TXT conferma i forti investimenti nel settore Retail con nuovi importanti clienti, risorse aggiuntive e un'innovazione continua che ha portato al recente rilascio delle nuove versioni di TXT Retail Planning e TXT PLM, insieme al lancio della metodologia TXT AgileFit che accelera tempi e benefici di progetto". 
 
 
 

martedì 13 gennaio 2015

Expo Riva Schuh chiude con 12.552 visitatori

Chiude l'83a edizione di Expo Riva Schuh, manifestazione leader nel comparto delle calzature di volume e luogo di incontro qualificato tra i maggiori paesi produttori di calzature e gli operatori del settore: sono stati 12.552 i visitatori, in leggera flessione rispetto all'edizione di gennaio 2014.

"La manifestazione ha nel suo DNA lo sguardo ai mercati internazionali e un posizionamento nel calendario fieristico ideale per i buyer, in particolare per le grandi catene – spiega Giovanni Laezza, direttore generale di Riva del Garda Fierecongressi. Abbiamo saputo interpretare negli ultimi anni i grandi cambiamenti a livello mondiale e con grande soddisfazione abbiamo accolto una delegazione di buyer internazionali, provenienti da Estonia, Lituania, Polonia e Russia. Un segnale molto positivo è arrivato soprattutto da parte dei buyer russi, che hanno mostrato interesse per i prodotti di buona qualità a prezzi contenuti. Si tratta per loro di una nuova scelta strategica, che nasce dal momento di difficoltà del rublo, rispetto alla quale Expo Riva Schuh sta rispondendo sia in termini di target dell'offerta sia in termini di servizi. Inoltre, grazie al programma dedicato ai buyer nei giorni di manifestazione - coordinato da Promos, l'Azienda Speciale per le attività internazionali della Camera di Commercio di Milano - si sono creati moltissimi contatti qualificati con gli espositori e grandi opportunità di business anche per le aziende italiane, che sono tra le più colpite dalla crisi dei mercati dell'Est Europa".

Per rafforzare il suo percorso di internazionalizzazione, Expo Riva Schuh ha firmato un importante accordo di collaborazione triennale con le cinque maggiori agenzie cinesi che rappresentano quasi interamente le 412 aziende provenienti dalla Cina presenti in fiera. Expo Riva Schuh sta inoltre rinnovando l'accordo con il CLE, il Council for Leather Export, per il rafforzamento della partecipazione indiana. Si tratta di importanti partnership che rappresentano un legame forte e un grande segnale di fiducia da parte dei principali player del mercato calzaturiero mondiale.

I 1.331 espositori (di cui 984 stranieri, tra cui la new entry della Bulgaria) hanno presentato su una superficie espositiva di 32.500 mq le preview delle collezioni per l'autunno/inverno 2015/16, che hanno espresso un mood comfort per look meno aggressivi e molto naturali nei colori, nelle forme e nei pellami. In particolare, per la donna sono ormai un must gli ankle boot, soprattutto nello stile urban e casual. Si assiste, inoltre, al ritorno dello stivale, classico, sportivo o di ispirazione equestre. Nelle collezioni dedicate all'uomo, il mix di proposte cura con attenzione il dettaglio senza mai eccedere: dai biker con pellami lavorati e dai toni scuri, fino alla scarpa rigorosamente British. Per le calzature junior, lo stile è decisamente sport glam, con mini calzature che ridisegnano i modelli in chiave sportiva.

Per incontrare le esigenze di espositori e visitatori, la manifestazione ha proposto inoltre con successo molti servizi dedicati, come Last minute solutions, pensato per facilitare il soggiorno a Riva del Garda di tutti gli operatori che partecipano a Expo Riva Schuh, e la Buyers' Lounge, luogo di incontro con il territorio trentino grazie alla partnership con la Federazione Cuochi Trentini per la parte food.

L'appuntamento con la prossima edizione di Expo Riva Schuh è dal 13 al 16 giugno 2015.

 

lunedì 12 gennaio 2015

Nicox amplia la linea di prodotti oculari Xailin

Nicox SA (NYSE Euronext Paris: COX), azienda oftalmica internazionale, oggi ha annunciato il lancio di nuovi prodotti appartenenti alla linea Xailin™. Ora comprende un totale di sei prodotti classificati come dispositivi medici: cinque lubrificanti oculari per i sintomi di secchezza oculare e un lavaggio oculare. Xailin™ è un brand commercializzato direttamente da Nicox nei principali mercati europei e attraverso distributori negli altri mercati internazionali al di fuori del Nord America. Tutti i prodotti della linea Xailin™ sono senza conservanti, o senza conservanti sulla superficie oculare grazie all'utilizzo del perborato, un conservante a 'scomparsa', che viene convertito in acqua e ossigeno da enzimi oculari una volta a contatto con la superficie oculare.
"Nicox offre ora una linea completa di prodotti oculari con il brand Xailin che sono stati progettati per rispondere ai bisogni dei pazienti". Il Dr. Benito Guerra, Direttore Generale Italia di Nicox Farma SRL, ha affermato: "La linea di prodotti oculari Xailin è stata sviluppata considerando il feedback di oculisti e pazienti di tutta Europa. Tutti i prodotti della linea Xailin sono senza conservanti o 'senza conservanti sulla superficie oculare' e la maggior parte sono disponibili in una comoda confezione multidose. Siamo impegnati nella ricerca continua per espandere nei prossimi anni il nostro brand Xailin con ulteriori lanci di nuovi prodotti."
 
La linea Xailin™ oggi comprende i seguenti dispositivi:
 
·  Xailin Wash: lavaggio oculare sterile monodose, senza conservanti.
 
·  Xailin Night: unguento oculare multidose per la protezione corneale notturna, senza conservanti.
 
·  Xailin Fresh: collirio monodose contenente carmellosa per il sollievo dalla sensazione di secchezza oculare in pazienti con occhio secco occasionale o persistente, senza conservanti.
 
·  Xailin HA: collirio multidose contenente acido ialuronico per il sollievo dai sintomi della secchezza oculare da moderata a grave, senza conservanti.
 
·  Xailin Hydrate: collirio multidose contenente ipromellosa per il sollievo immediato dai sintomi della secchezza oculare, senza conservanti.
 
·  Xailin Gel: gel oculare multidose contenente carbomer per un prolungato sollievo dai sintomi della secchezza oculare, senza conservanti.
 
Nicox ha costruito una rete commerciale attraverso la creazione di una forza vendite specialistica nei cinque principali mercati europei: Regno Unito, Spagna, Germania, Italia attraverso l'acquisizione di Eupharmed e Francia attraverso l'acquisizione di Doliage. Inoltre, sono state stabilite relazioni di partnership con altre aziende per la distribuzione dei prodotti Nicox in molti mercati internazionali al di fuori del Nord America.
 
 

Certificazione Unica 2015: le novità per dipendenti, autonomi e professionisti spiegate da Inaz

Da quest'anno c'è un solo modello per raccogliere tutte le somme corrisposte, non solo i redditi da lavoro e assimilati ma anche quelli finora certificati in forma libera.
Inaz organizza corsi in 15 città per aggiornare i sostituti d'imposta su tutti i cambiamenti

 

Il 2015 si apre con una grande novità in materia fiscale: arriva la Certificazione Unica (CU) che i sostituti di imposta dovranno rilasciare a coloro che hanno percepito nel 2014 somme e valori soggetti a ritenuta. Il CU sostituisce non solo il CUD con la quale il datore di lavoro certificava i redditi da lavoro dipendente, ma anche la certificazione da rilasciare "in forma libera" a cura del sostituto d'imposta relativa ai redditi erogati a lavoratori autonomi, percettori di provvigioni comunque denominate e percettori di redditi diversi soggetti a ritenuta. «Dal 2015 –spiega Stefano Fabiano, responsabile del Centro Studi Inaz– i certificati relativi alle ritenute fiscali per lavoro dipendente e autonomo dovranno essere conformi ai nuovi moduli pubblicate dall'Agenzia delle Entrate. Dopodiché dovranno essere inviate telematicamente, sempre all'Agenzia delle Entrate, entro il 7 marzo, su tracciato conforme a quello approvato dal Ministero delle Finanze».

Il nuovo modello di Certificazione Unica cambia grafica e si arricchisce di nuovi dati relativi ai familiari a carico, con una tabella che include tutte le informazioni utili all'attribuzione delle relative detrazioni, e i professionisti, per i quali occorre il totale delle somme loro corrisposte, l'importo non soggetto a ritenuta, le spese rimborsate, i contributi previdenziali, l'imponibile e le ritenute di anni precedenti. «Tra le novità - evidenzia sempre Stefano Fabiano - c'è anche la sezione per gestire il bonus Irpef di 80 euro, riconosciuto ai lavoratori dipendenti e ad alcune categorie assimilate».

 

Vista l'importanza delle novità che interesseranno aziende e professionisti Inaz, una delle più importanti realtà italiane del software e dei servizi per amministrare il personale e gestire le risorse umane, dedica la formazione proprio al CU2015, con appuntamenti dal 20 gennaio al 3 febbraio in 15 città: Catania, Torino, Bologna, Napoli, Padova, Milano, Mezzocorona, Udine, Legnano, Treviso, Roma, Genova, Giulianova, Brescia e Cagliari. I relatori sono professionisti esperti che collaborano con il Centro Studi Inaz che forniranno chiarimenti sul nuovo obbligo di trasmissione telematica , sulla composizione e struttura della modulistica, sui nuovi dati di lavoro dipendente e autonomo, sulla compilazione della parte A dei "dati generali", sui nuovi campi e compilazione dei dati fiscali e dati previdenziali. Saranno analizzati casi operativi e questioni aperte, con ampio spazio per le domande dei partecipanti

 

Dove e quando

Dalle 9.30 alle 13.00 nelle seguenti città:

Catania 20/01 – Hotel Nettuno, viale Di Lauria 121

Torino 21/01 – Best Western Hotel Genio, Corso Vittorio Emanuele II, 47

Bologna 21/01 - Savoia Hotel Regency, Via del Pilastro 2

Napoli 22/01 – Sede Inaz al Centro Direzionale Isola, F10 piano 4

Padova 22/01 – Hotel Tulip Inn, corso Stati Uniti, 54 ( ex Hotel Campanile)

Milano 22/01 – Centro convegni Inaz, Viale Monza 268

Mezzocorona 23/01 – Cantina Rotari, via del Teroldego 1

Udine 23/01 – Hotel Executive, via Masieri 4

Legnano 26/01 – Unahotel Malpensa, via Turati – Cerro Maggiore

Treviso 26/01 – Agenzia Inaz, via Paolo Veronese 3

Genova 27/01 – Starhotel President, Corte Lambruschini 4

Roma 27/01 - Centro congressi Cavour, via Cavour 50/a

Giulianova 28/01 – Hotel Villa Fiorita, Via Ripoli (SS 80 per Teramo)

Brescia 29/01 – AC Hotel, via Stefana 3

Cagliari 03/02 – Confindustria Sardegna Meridionale, viale Colombo 2

 

Prezzo: 125,00€ + Iva, (sconto 25% per gli abbonati a L'Informatore Inaz e per i Consulenti del Lavoro iscritti agli Ordini Provinciali convenzionati)

Info: Segreteria corsi e convegni Inaz, 02-27718.333, corsi@inaz.it

 

Inaz Srl è una delle più importanti realtà italiane nella produzione software ed erogazione servizi per l'amministrazione e la gestione delle risorse umane. Con una rete di agenzie e punti assistenza in tutta Italia, Inaz offre le sue soluzioni a più di 10mila clienti fra aziende, studi professionali, consulenti del lavoro e associazioni di categoria. Inaz, con il suo Centro Studi, è anche punto di riferimento per imprese e professionisti in tema di aggiornamento, consulenza e formazione. La sede centrale è in Viale Monza 268 a Milano.

 

www.inaz.it

giovedì 8 gennaio 2015

È iniziato l’anno di Expo: il 15 gennaio appuntamento on-line per le aziende per capire cos’è e come partecipare

Appuntamento con la web conference dedicata alle aziende per la presentazione del progetto Rise2Up iscrivendosi a

https://expo2015-partecipa.eventbrite.it

 

 

Non è una fiera campionaria "tradizionale" e le modalità di partecipazione sono sottoposte a rigidi criteri. Mancano meno di quattro mesi all'inizio di Expo Milano 2015, ma non a tutti è ancora chiaro di cosa si tratti. Per scoprire cos'è e come partecipare, è possibile prendere parte a un evento online gratuito della durata di un'ora organizzato da Rise2Up: l'appuntamento è per giovedì 15 dicembre, dalle 12 alle 13, iscrivendosi al link https://expo2015-partecipa.eventbrite.it.

«Durante questo evento si potranno scoprire due cose molto semplici: cos'è Expo e come questo evento può essere utile per le aziende – dice Roberto Lorenzetti, ad di Siseco, partner tecnologico dell'evento -. Spiegheremo come tutte le eccellenze vicine al tema di Expo "Nutrire il pianeta, Energia per la Vita" potranno essere protagoniste, raccontando la storia della propria azienda».

«Dopo il successo di un primo appuntamento organizzato a dicembre, abbiamo deciso di replicare visto il grande interesse suscitato dall'iniziativa – afferma Mirella Mastretti, presidente di Talent4Rise, associazione ideatrice del progetto Rise2Up -. Il webinair consente ai partecipanti di assistere e di interagire comodamente da casa o dall'ufficio, grazie alla web conference. L'Esposizione Universale è infatti un'opportunità unica per far conoscere la propria azienda nel mondo ed è importante capirlo adesso per poter partecipare. Il progetto Rise2Up mira proprio a far emergere le eccellenze presenti in Italia».

Expo 2015, che si terrà nella zona Nord Ovest di Milano, non è una fiera "tradizionale", ma una sorta di parco tematico incentrato sul tema "Nutrire il pianeta, energia per la vita" e sulle sue declinazioni. «L'obiettivo del progetto Rise2Up è far conoscere le buone pratiche delle numerose aziende presenti nel nostro Paese – afferma Mastretti -. Saremo presenti all'interno del padiglione della Società Civile Cascina Triulza proprio per raccontare, tramite dei video che saranno trasmessi sui maxi schermi, le storie delle imprese coinvolte nel progetto». Tutti i dettagli su come partecipare saranno spiegati durante l'evento online di giovedì 15 gennaio.

 

Rise2Up: ll progetto Rise2Up (www.expo2015-expose.com) nasce con l'obiettivo di  dare visibilità alle buone prassi delle aziende agroalimentari Italiane presenti in Italia e all'estero e di quelle estere. Obiettivo primario è quello di educare ad una corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita, incoraggiando la partecipazione attiva dei consumatori, in particolare giovani e adolescenti, valorizzando la conoscenza. Il progetto è stato presentato dall'associazione "La libreria che non c'è" alla Call Internazionale promossa da Fondazione Triulza e Expo 2015 Spa per far parte del programma culturale del padiglione della Società civile. È stato ideato dall'associazione Talent4Rise (talent4rise.com) che è responsabile anche delle attività culturali collegate al progetto. Partner tecnologico dell'iniziativa è Siseco, azienda leader nel settore IT che sviluppa soluzioni rigorosamente "Made in Italy".

lunedì 5 gennaio 2015

Exclusive Networks acquisisce ITEC

Exclusive Networks Group ha annunciato l'acquisizione di ITEC Intelligent Services PLC, provider globale di servizi IT (www.itec-is.com ). Oltre a estendere ulteriormente le competenze dei servizi professionali a valore del gruppo, l'acquisizione aggiunge capacità di supporto e installazione on-site in tutti i continenti. Inoltre, aumenta la presenza di Exclusive negli Stati Uniti e, per la prima volta, nell'Asia continentale. "Questa acquisizione sottolinea la nostra natura e ambizione di essere una vera 'global company' grazie alla capacità di offrire supporto tecnico continuo e di elevata qualità a livello mondiale per vendor, rivenditori e clienti finali", afferma Olivier Breittmayer, CEO di Exclusive Networks Group. "Il lavoro di ITEC è molto apprezzato dai maggiori brand IT e dai grandi clienti, e il suo team di oltre 50 professionisti apporterà nuove competenze nonché una cultura forte del 'possiamo farlo' che rispecchia appieno lo spirito di Exclusive Networks".
Specializzata nelle aree Cloud, Data Center, Network Security, Unified Communication, Computing e Wireless, ITEC fornisce servizi per la progettazione, l'implementazione e di supporto per il canale in tutto il mondo. Con il suo quartier generale e il centro di supporto tecnico 24/7 basati in UK, la copertura globale di ITEC è sostenuta anche da sedi in Florida, Singapore e Malaysia, mentre opera anche attraverso un network di assistenza on-site in più di 90 paesi. I clienti di ITEC includono i maggiori distributori IT, service provider come BT, Vodafone e AT&T, e vendor IT quali Microsoft, Cisco, HP e Avaya.


www.exclusive-networks.it

 

venerdì 2 gennaio 2015

QuiCibo.it: il portale agroalimentare dedicato al km zero

I fratelli Specogna dell'omonima casa vinicola di Corno di Rosazzo (Ud) entrano nel progetto web che promuove prodotti d'eccellenza direttamente dalle aziende agricole. Obiettivo per Expo: un canale dedicato al vino e portare le aziende in vetrina a 1.500

 

L'imprenditoria friulana giovane spinge la piattaforma agroalimentare QuiCibo.it: presto l'avvio della sezione sorella QuiVino.it con l'obiettivo di superare le 1.500 aziende agricole iscritte. Cristian e Michele Specogna, titolari dell'omonima azienda agricola con sede a Corno di Rosazzo (Ud) e dell'azienda vinicola Toblar di Ramandolo (Ud), sono entrati a far parte del progetto QuiCibo, portale che propone attraverso il web l'idea di una filiera corta tra produttore e consumatore. «Abbiamo creduto nell'idea e abbiamo creduto anche nel progetto imprenditoriale», spiega Cristian. «QuiCibo in un solo anno si è affermato come primo portale web capace di promuovere un consumo consapevole e responsabile, lavorando sul concetto della garanzia del produttore e dei prodotti a km zero». QuiCibo si propone di coniugare due elementi apparentemente agli antipodi: il mondo di internet, mondo che azzera distanze e tempi, con un consumo a km zero. «Ci ha affascinato proprio questa impostazione: la volontà di utilizzare il web come strumento per far conoscere i produttori di valore che abbiamo vicino a casa», prosegue Specogna. I due fratelli si sono così affiancati ai due giovani ideatori del portale, Nicola Galetto e Marco Grumolato, mantenendo così l'età media al di sotto dei 30 anni.

Il portale è nato da una semplice constatazione: in Italia nell'ultimo anno quasi 15 milioni di persone ha fatto acquisti su internet, ma poco più dell'1% delle aziende agricole è presente sul web e lo usa per far conoscere e vendere i propri prodotti. «Molte sono realtà piccole o addirittura piccolissime che però sono espressione di un'alta qualità specifica di un dato territorio», continua Cristian. «Mettere a disposizione una piattaforma capace di fare rete attorno ai principi della produzione propria e della vendita diretta è fare sistema. I risultati avuti finora sono più che positivi: in poco più di sei mesi abbiamo raddoppiato le aziende agricole registrate arrivando oggi a 900. L'obiettivo per l'inizio del 2015 è superare i 1.500 produttori». Terza generazione di viticultori, gli Specogna puntano anche ad aprire una piattaforma sorella dedicata alla cultura del bere. «Per la prossima primavera, anche in vista dell'Expo di Milano, a QuiCibo.it si affiancherà QuiVino.it: una piattaforma che condividerà i principi del portale originario ma sarà dedicato al mondo vinicolo», annuncia Cristian. «Siamo convinti che sia fondamentale far conoscere le specificità del proprio territorio per poter affermare il proprio brand. Esistono moltissime piccole realtà nel settore vitivinicolo che sono espressione del loro territorio, confezionando prodotti di elevata qualità. E attraverso QuiCibo oggi e QuiVino domani potranno farsi conoscere». Specogna guarda con grande interesse a Expo 2015: «È un appuntamento importante che può rappresentare un trampolino di lancio per i piccoli produttori d'eccellenze».

QuiCibo vanta un accordo di partnership con FederBio, la federazione italiana del Biologico che ha aiutato il portale a creare un'apposita sezione di ricerca per le aziende e i prodotti Bio certificati in modo da garantire ai clienti del biologico un mercato più ampio, prodotti garantiti e un facile sistema di ricerca.

Utilizzare il portale è semplicissimo e gratuito. Il produttore può registrarsi creando il proprio profilo, andando poi a presentare i prodotti con schede, fotografie, descrizione, caratteristiche, eventuali certificazioni e prezzo. I consumatori possono cercare un prodotto in particolare, un'azienda oppure navigare fra le categorie, scegliere i propri prodotti e fare l'ordine.

 

 

www.specogna.it