venerdì 20 dicembre 2013

7 COMPETENZE "MUST HAVE" PER CHI CERCA LAVORO NEL 2014

Capacità di data analisys, familiarità con il web e conoscenza di almeno una terza lingua: queste sono solo alcune delle competenze professionali che le aziende a caccia di nuovi professionisti richiederanno con maggiore frequenza nel 2014 secondo le elaborazioni del gruppo Hays, uno dei leader globali nel recruitment specializzato. E per chi non avesse chiari quali saranno i trend nella selezione dei prossimi 12 mesi, ecco le 7 competenze "must have" che i responsabili delle risorse umane si aspettano di individuare nei candidati.

 

1 - "Big Data" – Capacità di Analisi


Una delle parole più usate e temute negli ultimi anni è Big Data, ovvero la capacità di rielaborare enormi quantità di dati e informazioni (quasi) in tempo reale. E i consulenti Hays concordano nel ritenere che una rinnovata attenzione verso le capacità di analisi, sarà uno dei principali focus selettivi del 2014. Pertanto assisteremo ad un aumento della domanda di IT Project Manager e di Business Analysts, entrambi ruoli principe nella rielaborazione e nell'analisi dei dati. Ma non solo. L'aumento della richiesta degli "scienziati dei dati" sarà dettata anche dalla necessità di prevedere, riconoscere e decodificare schemi e modelli di dati cruciali per il successo aziendale.

 

2 - Sviluppo software

 

Il boom di tablet e smartphone ha stimolato la richiesta di professionisti con competenze nello sviluppo di software per piattaforme mobile, in particolare in ambito HTML5 e CSS3. Nonostante l'impennata di download di APP e affini, sono davvero pochi i candidati che possiedono queste specifiche skill e che, di conseguenza, sono in grado di confrontarsi con sistemi informatici elaborati. Data l'inarrestabile richiesta di applicazioni più complete e interfacce sempre più realistiche, è facile prevedere come questa carenza diventerà un problema sempre più grave nel corso 2014. Tanto da poter causare un generale ritardo nell'evoluzione del mercato delle mobile app.

 

3 - Integrazione tra IT, Marketing e Finanza

 

Il 2014 sarà l'anno dell'integrazione tra competenze IT, finanziarie e di marketing. Le aziende faranno a gara per avere a bordo i migliori professionisti con conoscenze multisettoriali disponibili sul mercato: candidati in grado di strutturare piani marketing e gestire budget, che strizzano però l'occhio al mondo digital a tutto tondo. E se i professionisti "old school" vorranno rimanere competitivi sul mercato, sarà inevitabile un aggiornamento, per migliorare le proprie competenze tecnologiche.

 

4 - Competenze linguistiche

 

Il mondo sta diventando senza confini e i nuovi manager devono mettere in conto trasferte, anche di diversi mesi, all'estero. I candidati disponibili a cambiare paese, anche più volte in un solo anno, avranno una marcia in più per sgominare la concorrenza. Parlare almeno un'altra lingua - oltre alla madrelingua e all'ormai immancabile inglese - è essenziale, e lo diventerà sempre di più in futuro. Skill linguistiche e apertura culturale sono ugualmente indispensabili per quei dirigenti dall'animo global e - soprattutto - per le aziende per cui lavorano.

 

5 - Attitudine all'apprendimento

 

Il mondo del lavoro sta cambiando e le aziende puntano a selezionare professionisti che possano - e vogliono - apprendere nuove competenze. La globalizzazione e l'evoluzione tecnologica stanno creando i presupposti perché i dipendenti possano imparare e rispondere non solo alla propria azienda, ma anche alle mutevoli esigenze del mercato. Con questo in mente, i candidati devono soddisfare non solo le competenze tecniche necessarie per ricoprire un determinato ruolo, ma anche possedere una certa predisposizione all'apprendimento.


6 - Pianificazione finanziaria

 

Le aziende continueranno ad adottare politiche di riduzione dei costi e, secondo i consulenti Hays, anche nel 2014 si assisterà ad una caccia aperta a quei professionisti in grado di limitare le spese, apportare tagli di budget e negoziare migliori offerte economiche con i fornitori e con gli istituti di credito.

 

7 - Ordine e disciplina

 

Le competenze organizzative sono sempre molto apprezzate dalle aziende che sono alla ricerca di professionisti che sappiano pianificare al meglio la propria giornata lavorativa. Date le attuali condizioni economiche globali, le compagnie mirano ad avere un organico perfettamente organizzato e preciso, così da massimizzare i risultati ed evitare inutili sprechi di tempo e risorse.

 

www.melismelis.it

 

 

Cogest 4 volte sul podio dei CNCC Awards

Cogest Retail, società leader in Italia nella commercializzazione e gestione di centri commerciali e polifunzionali, è salita ben quattro volte sul podio nel corso della Cerimonia di Premiazione dei CNCC Italy Awards 2013, che si è svolta la sera dell'11 dicembre negli East End Studios di Milano. Ad essere premiati erano, come tutti gli anni, i migliori progetti di marketing realizzati nelle shopping gallery italiane e sottoposti al severo scrutinio di una giuria, composta da operatori del settore, esperti di marketing e giornalisti specializzati. Tra i candidati di Cogest, il riconoscimento più importante è andato alla "Fiera del Libro" di Continente Mapello, Best of Category Award per la sezione Public Relations. Mentre tre Certificate of Merit della categoria Cause Related Marketing sono andati alle iniziative: "Fabbrica…re il futuro" del centro commerciale La Fabbrica di Santo Stefano di Magra SP, "Insieme Possiamo" proposto da La Fattoria di Rovigo, e "10.000 Passi per Stare Bene" realizzato in 34 centri Cogest.
"Sono particolarmente soddisfatta dei risultati ottenuti dai nostri centri," ha dichiarato Carmen Chieregato, AD di Cogest Retail. "In tutti i casi si tratta di progetti concepiti in squadra dallo staff del centro con il supporto della divisione marketing di Cogest, e realizzati grazie alla collaborazione entusiastica e generosa di tutte le parti coinvolte: i tenant delle gallerie, il personale di vendita e di servizio, le associazioni locali, i fornitori ma soprattutto la comunità di appartenenza e i clienti. In particolare, 10.000 Passi oltre ad avere coinvolto quasi tutti i nostri centri è poi arrivato al Mapic con un'iniziativa di charity, in collaborazione con Avis, che culminerà il 13-14-15 Dicembre in contemporanea con la maratona televisiva di Telethon."
"Volendo trovare una cifra comune ai progetti di Cogest," ha aggiunto Chieregato, "direi: creatività, forte integrazione con il territorio, massima resa a costi contenuti. Oltre che una formula, è un mantra per la nostra filosofia di gestione, a maggior ragione nella fase congiunturale più complessa che il settore degli shopping center italiani abbia mai affrontato. "
Hanno ritirato i premi: Andrea Inverardi, direttore di Continente Mapello; Settimo Scatena, direttore di La Fabbrica di Santo Stefano di Magra SP; Marco Cavallaro, direttore di La Fattoria di Rovigo; mentre per il progetto 10.000 Passi sono salite sul palco: Luna Morano, Elisa Traunero e Antonella Traficante, dell'ufficio marketing di Cogest Retail. Gli ultimi riconoscimenti portano il palmares di Cogest Retail a 37 riconoscimenti nazionali e internazionali.

 

Convention e Forum Free Consult: "Trend dell'Economia Digitale"

Venerdì 20 Dicembre, a Milano, si è svolta la ventesima convention della Free Consult, l'associazione nazionale dei consulenti free lance.
Durante l'evento, si è tenuto il forum "Trend dell'Economia Digitale", che ha visto la partecipazione, come special guest, di Robert Perrin, esperto francesce di social media.
Il dibattito su "Trend dell'Economia Digitale" ha coinvolto i numerosi associati presenti sulle più significative prospettive e le più interessanti opportunità derivanti dall'utilizzo ottimale dell'ambiente on line proprio dei social media, tra le quali la comunicazione di prodotto, di brand e di know-how professionale. 
Per
Robert Perrin"dopo un inizio che ha visto i social media essere, in prevalenza, un canale di comunicazione tra privati, oggi, Twitter e Facebook rappresentano strumenti indispensabili per supportare la visibilità e la rintracciabilità effettiva di chi opera nell'ambiente business, a patto, però, di esprimere contenuti mirati e, soprattutto, autorevoli".
"Inoltre", ha aggiunto Perrin, "è importante gestire la mole di contatti che si acquisiscono sui social media comportandosi, da aziende e da professionisti, come veri ed effettivi addetti alla comunicazione: quando l'azienda o il professionista dialogano on line, comunicano se stessi verso l'esterno e comunicare è una funzione da svolgere sempre con professionalità, perché è parte integrante dell'attività di ogni operatote economico". 
I lavori del forum sono stati introdotti e moderati da Marco Mancinelli, Presidente Free Consult, che ha dichiarato "abbiamo più volte parlato di digital divide italiano e messo in campo, da parte nostra, alcune iniziative di sensibilizzazione e informazione sul tema. Tuttavia, oggi, dobbiamo ancora riscontrare che, come evidenziato da un recente studio ISTAT, fin troppe realtà aziendali, in particolare molte microimprese, denotano un insufficiente ricorso alle nuove tecnologie per le proprie indispensabili finalità marketing. C'è ancora molto da fare anche per avvicinare tanti operatori economici anche ai social media e far loro comprendere le vere potenzialità insite in tali canali di comunicazione". 
Marco Mancinelli, al termine dell'evento, ha comunicato che, dopo oltre 10 anni di presidenza sempre riconfermata dall'assemblea dell'associazione, lascia l'incarico, convinto della necessità di coinvolgere altri associati nella rappresentanza Free Consult.
"Sia a livello professionale e sia a livello umano", ha puntualizzato Mancinelli, "è stato un vero e proprio piacere ricoprire la carica presidenziale dell'associazione. Dall'Aprile 2003, anno di costituzione della Free Consult, abbiamo realizzato diversi momenti di confronto e di aggiornamento professionale, sempre molto qualificati grazie sia all'interesse di tutti e sia allo special guest expert estero di turno nostro ospite ed è stata questa, infatti, fino a oggi, la finalità primaria della Free Consult: un'occasione di incontro tra professionisti del terziario e non solo, un momento piacevolmente informale nei rapporti, certo, ma sempre orientato all'aggiornamento professionale". 
I tanti associati presenti, dopo aver sentitamente ringraziato Marco Mancinelli (da oggi, Presidente Onorario), hanno espresso un gruppo di lavoro e di studio per le iniziative future, coordinato da Maria Palmeri
La prossima convention dell'associazione è prevista per Giugno 2014.
 
 
Francesca Ross
Free Consult Press Office

lunedì 9 dicembre 2013

Roland e i Roland Masters: un supporto per le aziende

Roland annuncia ufficialmente il progetto Roland Master, che vede coinvolti attivamente alcuni degli Artigiani Tecnologici della propria Community. La loro mission è di supportare le aziende e gli operatori della comunicazione visiva che vogliono crescere o approfondire alcuni aspetti del settore della comunicazione, della stampa digitale o della personalizzazione. Quello che li contraddistingue maggiormente è il fatto di poter consigliare o parlare ai colleghi tramite quella che è la loro esperienza reale su come realizzare applicazioni o utilizzare materiali e prodotti. Un valore aggiunto notevole che rassicura l'operatore e può indirizzare correttamente la persona che è intenzionata a investire in macchinari per la sua azienda o a esplorare altre opportunità di business. Per questo, i Roland Master hanno un'anima multiforme: imprenditoriale, tecnica, pratica e creativa. Il coinvolgimento dei Roland Masters avverrà in eventi e local organizzati da Roland o dai suoi rivenditori. In questo modo ci sarà per gli utenti interessati la possibilità di condividere e scambiare informazioni non più solo sulla piazza virtuale del Roland Forum, ma anche dal vivo durante momenti di approfondimento in occasione di fiere, incontri nelle scuole o presso i propri rivenditori autorizzati. Proprio in occasione di Viscom 2013 e Maker Fair Roma, Roland ha presentato al pubblico la figura dei Roland Masters, che hanno affiancato il personale Roland e la rete dei rivenditori autorizzati nella dimostrazione dei prodotti, parlando ai visitatori proprio di utilizzo reale delle periferiche e di come esse e le loro applicazioni possono essere contestualizzate al meglio in azienda o nel quotidiano. L'atteggiamento dei visitatori rispetto a questa figura è stata particolarmente attento e proattivo, con tanta voglia di approfondire metodi, tecnologie e materiali di stampa utilizzabili sui prodotti Roland. Il progetto è in itinere e prevede il coinvolgimento di altri Artigiani Tecnologici in futuro con le più diverse specializzazioni.
 
 
 

Vivocha si aggiudica il premio Startup of the Year 2013 di IAB

Vivocha, la società che ha ideato e introdotto sul mercato l'innovativa piattaforma multicanale di Online Customer Interactions Vivocha.com, è stata selezionata dai soci di IAB, il più autorevole evento dedicato all'universo "digital", come migliore tra le aziende emergenti innovative nel digitale. La giuria di IAB Mixx 2013 ha votato come vincitore assoluto della categoria startup Vivocha, che si è quindi aggiudicata il premio Nicola Silvestri, dedicato alla migliore startup dell'anno, come proclamato nel corso della cerimonia di premiazione che ha avuto luogo al MiCo – Milano Congressi durante la serata del 5 Dicembre. Il premio conferisce un significativo riconoscimento agli imprenditori che, nell'ultimo anno, hanno realizzato "la migliore idea di business legata al mercato dell'advertising online", esprimendo la potenzialità del mercato digitale e raggiungendo risultati eccellenti sia a livello nazionale che in termini di internazionalizzazione. Il collegio giudicante, presieduto dal Vice Presidente di IAB Italia, Marco Caradonna, e con la partecipazione di 22 tra professionisti ed esponenti di spicco nel panorama della comunicazione (IAB Italia, ADCI - che patrocina il premio- ), Assocom, UPA, Pubblicità Progresso, IAP, oltre a giornalisti, blogger e creativi, è stato chiamato a valutare i progetti candidati sulla base di diversi criteri - strategia, contenuti, sviluppo creativo, pianificazione, realizzazione, integrazione dei media, risultati raggiunti e ritorni di investimento. Il premio, dedicato a valorizzare la creatività digitale, è stato consegnato a Gianluca Ferranti, CEO e co-fondatore di Vivocha, che ha commentato: "Siamo felici e onorati di aver vinto questo premio che sostiene la nascita di nuove imprese fondate sul connubio tra capacità imprenditoriale, competenza tecnologica, e visione sociale; il crescente bisogno dei clienti di siti e-commerce di ricevere supporto e informazioni in tempo reale rende Vivocha lo strumento ideale per incrementare il tasso di conversione dei visitatori online e migliorare l'esperienza degli utenti, ovvero contribuire ad un rilancio dell'economia che parta dalle esigenze dei clienti".
 
 
 

giovedì 5 dicembre 2013

Assocalzaturifici: soddisfazione rinnovo CCNL

Assocalzaturifici ha definito con le organizzazioni sindacali di categoria il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i Lavoratori addetti all'industria delle calzature, scaduto lo scorso 31 marzo. Un risultato importante perché ha consentito di inserire nell'accordo le specificità del comparto moda-calzature, in quanto l'Associazione è stata interlocutore diretto nelle relazioni sindacali. "La costruzione dell'intesa - afferma Cleto Sagripanti, presidente Assocalzaturifici - ha richiesto un lungo e paziente lavoro di revisione, adattamento e spesso innovazione di vari istituti contrattuali quali l'apprendistato, l'inquadramento, il sistema di orari per maggior flessibilità, le modalità diverse nel godimento delle ferie e le modalità di contrattazione di secondo livello nelle aziende e nelle situazioni territoriali di filiera". "Questo lavoro è stato possibile per la comune convinzione, da parte dell'impresa e del sindacato, che il sistema calzaturiero debba essere posto nelle migliori condizioni per competere e consolidare aziende e posti di lavoro. Infatti i profondi cambiamenti dei mercati, il riposizionamento del calendario fieristico, a partire dalla manifestazione leader theMICAM - continua Sagripanti - ha imposto e impone alle aziende di rivedere i tempi di produzione, coinvolgendo orari e periodi delle ferie. Siamo soddisfatti dell'accordo perché le ristrutturazioni che le nostre aziende devono affrontare a fronte del nuovo calendario fieristico e delle sfide lanciate ai mercati emergenti sono imprescindibili per mantenere alta la competitività delle imprese". L'aumento salariale, definito negli importi e nelle modalità di corresponsione, è stato il risultato di una consapevole mediazione di quanto fosse possibile chiedere ed erogare nel difficile momento del settore. L'insieme delle intese indica una strada vincente per i futuri accordi: il superamento di posizioni ideologiche e di abitudini, in sostanza il prevalere di una visione più generale e di lungo termine. "Mai come in questo momento - afferma Adriano Sartor, consigliere Assocalzaturifici con delega alle Relazioni Sindacali - è particolarmente importante raggiungere un accordo quale quello sottoscritto in un momento complesso per il nostro Paese e in una congiuntura che richiede unità di sforzi e di intenti per ridare slancio all'economia". Ha concorso a questo risultato la scelta di Assocalzaturifici che, nel pieno rispetto del suo ruolo di rappresentanza a livello nazionale, ha coinvolto nell'accordo tutte le realtà territoriali. Nella commissione guidata da Mario Levrini, incaricato Assocalzaturifici, hanno infatti lavorato insieme nell'ultimo anno i rappresentanti dei principali distretti manifatturieri della calzatura.

 

www.assocalzaturifici.it

martedì 3 dicembre 2013

Sophos nomina Dan Schiappa come General Manager dell'End User Security Group

Sophos annuncia la nomina di Dan Schiappa a general manager del Sophos End User Security Group. Schiappa opererà dalla sede nordamericana dell'Azienda situata a Boston, e riporterà al CEO Kris Hagerman.
Schiappa arriva in Sophos da RSA, il reparto sicurezza di EMC dove ha ricoperto la carica di Senior Vice President e general manager dell'Identity and Data Protection Group. In RSA, Schiappa gestiva una divisione da più di 500 milioni di dollari di fatturato annuale, ed era responsabile dell'engeneering e del management del prodotto, oltre agli aspetti legati al marketing e alle operazioni del centro anti-frode e del data center.
In Sophos, Dan avrà la responsabilità del vasto portfolio di prodotti per l'end user security: endpoint, mobile, protezione di server, encryption e prodotti di protezione dei dati.
"Sono lieto di dare il benvenuto a Dan a Sophos", afferma Kris Hagerman, CEO di Sophos. "Dan vanta un'esperienza consolidata nel settore della sicurezza informatica. Il suo background e la sua passione lo rendono il profilo perfetto per accelerare la nostra strategia di end user security volta a fornire soluzioni di sicurezza on-premise e cloud in grado di proteggere i nostri clienti tenendo conto della varietà dei loro endpoint. Continuiamo ad arricchire il nostro team con l'obiettivo di diventare il leader mondiale nel fornire sicurezza completa e senza complessità per aziende in tutto il mondo".
Prima della sua esperienza in EMC, Schiappa ha lavorato in Microsoft, dove ha ricoperto il ruolo di general manager per varie divisioni dell'Azienda, tra cui Windows security e Microsoft Passport/Live ID. Dan ha gestito anche lo sviluppo corporate e la strategia della divisione Entertainment and Devices. Come capo della divisione sicurezza di Microsoft, Dan guidava un product team di 400 persone responsabile dello sviluppo dell'infrastruttura di sicurezza per Windows Vista/7 e dei sistemi operativi per Windows Server. Durante il suo incarico, era anche il key business leader per i servizi BitLocker e Rights Management di Microsoft. Prima di Microsoft, Dan è stato CEO di Vingage Corporation, una startup di video server acquisito da L3 Mobilevision. La sua carriera vanta anche un'esperienza nel ruolo di executive presso Picturevision, startup nel digital imaging online, acquisita da Kodak. Schiappa ha ricoperto varie posizione chiave in ambito tecnico in Informix Software e presso Oracle Corporation.
"Sophos ha tutte le carte in regola per portare avanti con successo un nuovo approccio più efficiente e semplice volto a garantire la sicurezza degli utenti e dei dati. Il cloud permette ai professionisti dell'IT e ai nostri partner di accelerare il security deployment e semplificare la gestione nel panorama in continuo cambiamento degli attacchi malware e delle altre minaccie di sicurezza. Le innovazioni continue nella protezione dei dati e degli utenti salvaguarderanno al meglio le aziende di qualunque dimensione, sia che esse si affidino al cloud o optino per soluzioni più tradizionali di management on-premise. Sono molto felice di entrare a far parte del team di Sophos in un momento davvero entusiasmante" dichiara Schiappa.
 

DECIMO RAPPORTO ANNUALE SUL PRODOTTO A MARCHIO, presso Marca 2014

Bologna, 16 Gennaio 2014
IL PERCEPITO DEI CONSUMATORI SULL'OFFERTA DI MARCA COMMERCIALE:
ASPETTI DISTINTIVI, DETERMINANTI DELLA SCELTA, ALTERNATIVE ALL'INTERNO DELLE CATEGORIE MERCEOLOGICHE
Ore 10.00 Sala Gallery 21 - 22

In occasione della decima edizione di Marca, il workshop che, di norma, è incentrato sull'evoluzione del prodotto a marchio nella GDO italiana, si arricchisce di informazioni nuove utili a comprendere appieno le opportunità prospettiche che tale mercato offre alle imprese industriali.
Infatti, nella seconda giornata di incontri, le presentazioni e il dibattito con i principali operatori della grande distribuzione organizzata che seguirà saranno, in prima battuta, incentrate sull'analisi delle azioni di marketing che maggiormente hanno contribuito a sostenere lo sviluppo del prodotto a marchio nel corso del 2013, anno che conferma una generalizzata staticità per quanto attiene al mercato del largo
consumo. In tale prospettiva, si potranno osservare le scelte poste in essere dagli operatori relativamente al prezzo (e, di conseguenza allo scarto rispetto alle altre marche), al ricorso alla leva promozionale, alla rivisitazione degli assortimenti e all'entrata in nuove categorie. Sul fronte del consumatore, invece, l'indagine promossa nel 2013 contribuisce a comprendere il percepito nei confronti del prodotto a marchio in relazione alle marche industriali. In tale contesto si valuteranno non solo i fattori che i consumatori indicano alla base della scelta del prodotto a marchio, ma si potrà misurare il livello fiduciario raggiunto. Gli elementi raccolti saranno poi riletti alla luce di processi di segmentazione della domanda che potranno offrire rilevanti indicazioni circa la presenza di modelli di acquisto e di consumo difformi.
Il X° Rapporto, nonché l'indagine ad hoc realizzata sul consumatore di marca commerciale verrà presentato da Guido Cristini, Coordinatore Scientifico dell'Osservatorio sulla marca commerciale e da Gianmaria Marzoli, Vice President di Iri.

www.marca.bolognafiere.it