venerdì 1 aprile 2016

Bando Internazionale di Ricerca sulla Sindrome di Dravet

 

L’associazione Gruppo Famiglie Dravet Onlus annuncia il lancio di un bando internazionale per progetti di ricerca di base, preclinica o clinica finalizzato a comprendere la patogenesi della Sindrome di Dravet e/o testare potenziali  interventi terapeutici.

L’importo del bando ammonta a 50.000 euro ed è relativo a progetti della durata fino a 18 mesi.

La scadenza per l’invio delle lettere d’intento è fissata al prossimo  29 Aprile 2016.

Si attendono proposte che esplorino nuove idee e domande cliniche irrisolte relativamente a manifestazioni cliniche, terapie o genetica della Sindrome di  Dravet.

Nello specifico il bando sollecita progetti di tipo innovativo.

Il testo completo del bando è pubblicato sul sito dell’associazione al seguente link:

http://www.sindromedidravet.org/index/prodotti/show/bando-internazionale-di-ricerca.html

 

 

L’associazione Gruppo Famiglie Dravet Onlus è nata nel Dicembre 2012 con lo scopo di migliorare la qualità di vita delle persone con Sindrome di Dravet. grave e rara forma di epilessia farmacoresistente, cui si affiancano disturbi dello sviluppo neurologico, che colpisce i lattanti nel primo anno di vita.

L’associazione agisce attivamente promuovendo la ricerca scientifica, favorendo la creazione di un network tra le famiglie e sviluppando progetti sociali volti ad attenuare le pesanti difficoltà quotidiane causate dalla patologia.

 

 

Contatto:

Simona Borroni

Presidente@sindormedidravet.org

+393398581510

 

 

Gruppo Famiglie Dravet Associazione Onlus

Via Fontana 11 - 20122 MILANO

Tel. 3453309473 Fax 0290380899

e-mail: gruppofamiglie@sindromedidravet.org

Sito Web: www.sindromedidravet.org

CF 97641730151

Banca di Piacenza Sede Centrale

IBAN IT60E0515612600CC0000036822

___________________________

 


Questa e-mail è stata inviata da un computer privo di virus protetto da Avast.
www.avast.com

ABB fornirà apparecchiature e servizi per la piattaforma galleggiante più grande del mondo

ABB si è aggiudicata un contratto quinquennale per la fornitura di apparecchiature e servizi per la piattaforma Prelude di Shell, il primo impianto galleggiante per la produzione di gas naturale liquefatto (FNLG) e la più grande piattaforma galleggiante mai costruita. Le apparecchiature di ABB ridurranno al minimo i fermi e ottimizzeranno l’efficienza dell’impianto.

L’ordine riguarda la fornitura di motori, generatori, convertitori di frequenza e armadi elettrici in bassa tensione, oltre al servizio di assistenza e gestione del ciclo di vita delle apparecchiature elettriche e il service per i motori di terze parti.

ABB si occuperà del magazzino ricambi, delle riparazioni in officina, della formazione e dell'assistenza tecnica 24 ore su 24 via telefono e in loco. Ricambi e impianti sostitutivi verranno forniti entro quest’anno e la formazione degli operatori comincerà subito dopo. La Prelude misura 488 metri di lunghezza per 74 di larghezza, con una stazza a pieno carico di 600.000 tonnellate e un ponte più lungo di quattro campi da calcio messi uno in fila all’altro.

Una volta trainata al largo delle coste nordoccidentali dell'Australia, la piattaforma verrà ancorata all’infrastruttura subacquea del bacino di Browse. Il programma prevede una permanenza fino a 25 anni senza alcun intervento di revisione/riparazione o la necessità di essere spostata in caso di cicloni.

“L’affidabilità della rete di assistenza è fondamentale per la produttività dell’impianto. Prelude sarà dotata delle soluzioni marittime integrate di ABB per garantire la massima affidabilità, flessibilità ed efficienza energetica e quindi una maggiore redditività,” ha dichiarato Pekka Tiitinen, presidente della divisione Discrete Automation and Motion di ABB. “In linea con la nostra strategia Next Level incentrata sulla collaborazione, diverse unità di ABB lavoreranno insieme per mettere a disposizione le risorse e l'esperienza di tutta la nostra struttura di assistenza su scala globale.”

L’impianto elettrico azionerà 14 moduli per l’estrazione del gas, consentendo all’impianto di produrre 5,3 milioni di tonnellate di gas liquido all’anno. Grazie all’agilità delle piattaforme FLNG, le società petrolifere possono sfruttare giacimenti che altrimenti risulterebbero non-economici, a fronte di un impatto ambientale minimo rispetto alle piattaforme e agli oleodotti tradizionali.

ABB (www.abb.com) è leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione che consentono ai clienti delle utilities, dell’industria, dei trasporti e delle infrastrutture di migliorare le loro prestazioni riducendo al contempo l'impatto ambientale. Le società del Gruppo ABB operano in oltre 100 paesi e impiegano circa 135.000 dipendenti.

 

 


Questa e-mail è stata inviata da un computer privo di virus protetto da Avast.
www.avast.com