mercoledì 14 settembre 2011

XVI Festival Internazionale per la Pace di Assisi


XVI Festival Internazionale per la Pace - XI Weekend Ecologico
Assisi, 18 - 25 settembre 2011


L’Assisi Festival edizione 2011, organizzato dall’Associazione Culturale “United Artists for Peace”, in collaborazione con il Comune di Assisi, quest’anno si terrà dal 18 al 25 settembre. La manifestazione, che comprende il XVI Festival Internazionale per la Pace e l’XI Weekend Ecologico, si avvale di numerosi riconoscimenti, tra i quali l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e il Patrocinio di numerosi Ministeri. Il Festival si propone di promuovere la cultura della Pace, della Cooperazione Internazionale e dell’Educazione Ambientale e Alimentare attraverso seminari, tavole rotonde, mostre di arte visiva e concerti serali di alto livello artistico-culturale nella città di Assisi, testimonial mondiale del dialogo e della fratellanza tra i popoli. Come nelle precedenti edizioni, la musica verrà presentata nei vari generi, dal classico al jazz, con artisti nazionali e internazionali accomunati dalla condivisione dei valori di pace e solidarietà. L’edizione 2011 si aprirà, domenica 18 settembre, con la mostra di arte contemporanea “Mir” di Paolo Mirmina, artista camaleontico e originale che presenterà opere ispirate agli ideali di pace e fratellanza. Anche quest’anno l’Assisi Festival focalizzerà l’attenzione sulla celebrazione del 21 settembre, IDP - United Nations International Day of Peace, Giornata mondiale dedicata alla Pace in cui l’ONU invita tutte le nazioni e i popoli a fermare le guerre e ogni forma di ostilità. Nella mattina verrà realizzato il VI convegno “Pace, Diritti Umani e Cooperazione Internazionale”, con interventi orientati alla diffusione del concetto di “cittadinanza responsabile”, associato a valori quali il rispetto dei diritti umani, la tolleranza, l’uguaglianza, la giustizia sociale, la solidarietà, la cooperazione e la partecipazione. Alle ore 12.00, in occasione della “Peace Bell special ceremony” delle Nazioni Unite, in cui il Segretario Generale Ban Ki-moon suonerà la Campana della Pace, per inaugurare a New York la Giornata mondiale della Pace, anche in questa edizione, in Assisi verrà suonata la campana della torre del Palazzo Capitano del Popolo, sede dell'Ufficio per il Sostegno alle Nazioni Unite e della Biblioteca depositaria dei documenti dell’Onu. Farà seguito la sfilata delle “Bandiere del mondo per una sinfonia di Pace” per le vie di Assisi. “Che la Pace regni sulla terra” è il messaggio che si vuole far risuonare in tutti gli esseri umani. A conclusione della giornata, avrà luogo il concerto “Artisti Uniti per la Pace”. Ospite speciale della serata Andrea Mingardi, cantautore, interprete, bluesman e punto di riferimento “cult” per la musica italiana. All’artista, che eseguirà alcuni brani del suo repertorio, verrà conferito il premio “Artista per la Pace 2011” per il suo notevole impegno sociale e umanitario. Nell’ambito dell’Assisi Festival si terrà l’XI edizione del Weekend Ecologico, evento che promuove l’educazione ambientale e alimentare in un’ottica di sviluppo sostenibile, avvalendosi del supporto di un Comitato Scientifico presieduto dal Prof. Vittorio Silano, presidente della Commissione Scientifica Europea EFSA - European Food Safety Authority, e della collaborazione di esperti, ricercatori e docenti universitari. Al seminario, previsto nella mattina di venerdì 23 settembre, parteciperanno delegazioni di studenti degli Istituti Scolastici della Regione, al fine di proporre stili di vita salutari, promuovere corrette abitudini alimentari e sensibilizzare al rispetto dell’ambiente. Tra gli argomenti che verranno affrontati: “Tutela e conservazione del patrimonio forestale e della biodiversità in un’ottica di sviluppo sostenibile” (2011: Anno Internazionale delle foreste), “Ambiente ed eco-sostenibilità”, “Alimentazione, prevenzione e salute”, “Qualità e sicurezza degli alimenti in Europa”. In serata è previsto il concerto pianistico “Solo Recital” dell’artista internazionale Jason Peterson, che proporrà musiche di W.A. Mozart, F. Mendelssohn, F. Schubert e M. Ravel. Sabato 24 settembre, il duo Gabriella Rivelli e Corrado Peronelli proporranno il concerto “Arie d’Italia”, dedicato alla celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, con musiche di N. Rota, A. Martelli, P. Piccioni, N. Piovani, E. Morricone.

United Artists for Peace
Via XX Settembre, 92/d
06124 Perugia
Tel. 075 5720066
Fax 075 5717481
www.peacefestival.com
uafpeace@iol.it

mercoledì 20 luglio 2011

Incontro con Andrea Tornaghi, architetto



Il settore dell’architettura vive una fase di evoluzione permanente: nello specifico, si tratta di uno scenario in cui emergono sempre nuove esigenze di tipo abitativo civile (per i privati) e di tipo business (per le superfici retail, per le sedi aziendali e per location di eventi), uno scenario complesso che vede impegnati diversi professionisti nel realizzare progetti ad hoc per l’organizzazione ottimale e funzionale degli spazi. Ne parliamo con l’architetto Andrea Tornaghi, monzese, classe 1967, professionista con un significativo background maturato sia in Italia che all’estero negli ambiti edilizia, ristrutturazioni, interior design, retail and hospitality design, certificazioni energetiche e industrial design.

Dottor Andrea Tornaghi, oggi, cosa significa essere architetto?

"Essere architetto è un privilegio che porta con sé molte responsabilità. Significa poter inventare ogni giorno spazi e oggetti nuovi, ma, soprattutto, confrontarsi con chi dovrà fruire ciò che noi, per suo conto, progettiamo. Il “Design”, non solo industrial, deve rispettare sia forma che funzione, troppo spesso, quest'ultima, dimenticata. Significa anche, sempre di più, attenzione ai nuovi materiali e tecnologie: solo pochi anni fa, nessuno sapeva cosa fosse un “cappotto” e, ora, costruiamo case con consumi energetici estremamente ridotti e sempre più orientate verso l'autosufficienza energetica"

Che ruolo svolge l’architettura nell’ambito della società contemporanea?

"Davvero una bella domanda. L'architettura è portatrice di una forza dirompente, è una delle ultime discipline umanistiche in grado di cambiare il nostro modo di vivere e il nostro territorio. Nel corso dei secoli, ha prestato la sua arte sia per luoghi di culto che per fortificazioni ed edifici monumentali e celebrativi. Oggigiorno, perlomeno in Italia, sembra un po' svilita quasi fosse inutile. I nuovi monumenti sono diventati i centri commerciali e le amministrazioni non si prodigano di certo per creare veri luoghi di aggregazione e concreti spazi pubblici. Sono stato di recente a Barcellona ed è stata una boccata d'aria: la città vive e ogni edificio pubblico è pensato per la collettività anche negli spazi accessori. Quanto ai centri commerciali di cui sopra, è stato appena inaugurato in Piazza di Spagna quello realizzato dalla mano di Foster al posto della Plaza de Toros o, meglio, dentro di essa: un esempio di come sia possibile integrare una funzione nuova e moderna nel mezzo della storia della città"

In base alla sua pluriennale esperienza, come nasce un progetto architettonico e quali sono le sue principali linee guida?

"La partenza sono le necessità del cliente e i suoi desideri che trovano espressione e guida nel nostro intervento. Sia che si tratti di un'abitazione, di uno spazio retail o di un albergo, muovo dai volumi, dal generale scendendo, poi, via via fino al minuto particolare. Ci sono però idee che permeano di sé il progetto fin dall'inizio, quali i materiali che si intendono usare o il tipo di percezione che si desidera avere dei volumi"

A suo avviso, quale deve essere il risultato finale di un progetto architettonico?

"Il benessere. Come dicevo prima, l'architettura influenza la nostra vita e lo fa spesso fisicamente. Le faccio un esempio: a Milano, in Via Montenapoleone, c'era un negozio di Versace estremamente decorato, in stile neoclassico del quale molti sono stati detrattori. Gli spazi erano però molto ben progettati e soprattutto vi erano armonia e proporzione: dentro quel negozio si stava molto rilassati, a proprio agio. L'obiettivo era stato raggiunto completamente. Per contro, vi sono edifici che ci fanno stare male: a Basilea, vi è lo Schaulager, edificio progettato come magazzino di opere d'arte, aperto per alcuni mesi l'anno come museo. L'edificio è interessante, senza dubbio un ottimo magazzino, ma, per il visitatore, risulta stressante e claustrofobico: durante la visita, sono stato colto da nausea crescente, scomparsa una volta uscito all'aperto"

Sul versante dell’impatto visivo, che cosa deve comunicare ai propri fruitori la realizzazione finale di un progetto architettonico ottimale?

"Non credo ci possa essere una risposta univoca a questa domanda. Ognuno di noi ha una propria sensibilità estetica, a volte, molto sviluppata e, altre volte, pochissimo sviluppata. Inoltre, differenti sono le richieste in partenza. In linea generale, dovrei rispondere “appagamento” per il risultato raggiunto: qualcosa che rispecchi e, se possibile, superi le aspettative del cliente. Si tratta di fattori quali la freschezza per un negozio, l’autorevolezza per uno studio legale, la magnificenza per uno spazio celebrativo..."

Lei è anche designer di interni, in particolare, per il settore furniture. Quale deve essere il valore aggiunto di un prodotto di design?

"La comodità, la semplicità e la logica di fruizione. Un qualsiasi prodotto viene prima disegnato e il riconoscimento del creatore è storia recente. C'è stata una corsa all'oggetto di “design” inteso come accattivante, strano, esteticamente riuscito: in questo ambito, Alessi ha fatto storia. Questo ha, però, portato all'esasperazione e alla riduzione, spesso, del design a una valenza puramente estetica, mentre è vero il contrario: la parte tecnica ha un’enorme importanza. Quindi, il valore aggiunto, ciò che rende un prodotto di design degno di tale nome è il perfetto amalgama tra forma e funzione, quasi diventassero una cosa sola"

In assoluto, qual è il progetto al quale lei sente di essere maggiormente legato?

"In realtà più di uno, ma forse l'ultimo, che mi sta dando molte soddisfazioni. Una ristrutturazione di un edificio industriale trasformato in residenza dove la sintonia con la committenza è stata totale e in cui abbiamo potuto utilizzare materiali naturali come il sughero e la lana e ci siamo confrontati con spazi forse rigidi ma ampi: con una serie di aperture, abbiamo realizzato dei cannocchiali per cui da ogni locale si leggono due, tre piani in profondità e si percepisce come un costante fluire di un locale dentro un altro, fino al giardino"



Info:

tornaghi@vf10.it
http://it.linkedin.com/pub/andrea-tornaghi/27/363/956

mercoledì 6 luglio 2011

Il settore digitale al centro dello sviluppo delle imprese di Milano

L'evento odierno di Asseprim ha messo in luce nuove strategie a favore delle imprese milanesi (il 90% delle imprese di Asseprim ha sede a Milano)
Milano, 05.07.2011 - Dare visibilità alle imprese del settore digitale, favorire la nascita di collaborazioni e sinergie, fare il punto della situazione: questi gli obiettivi, centrati, del “Digital Cocktail” organizzato da Asseprim Confcommercio al Circolo del Commercio di Milano al quale hanno partecipato oltre 100 imprese che operano nel settore digitale e multimediale. "Un'iniziativa da noi fortemente voluta per sottolineare il ruolo strategico del settore digitale e multimediale per lo sviluppo del business delle imprese dei diversi settori”, ha commentato il presidente di Asseprim Confcommercio, Umberto Bellini. L'incontro è stato aperto proprio da Umberto Bellini e condotto da Maria Grazia Mattei, coordinatrice del settore per ASSEPRIM: è stata un'importante occasione di networking e di confronto tra imprese digitali nella quale è stato fatto il punto sulle esigenze e le opportunità di un settore che riveste un ruolo sempre più rilevante nell'economia lombarda e nazionale, e che proprio per questo chiede maggiore attenzione da parte degli Enti preposti. Tra le oltre 100 imprese iscritte all’iniziativa numerose sono state quelle che hanno chiesto di poter presentare la propria attività (in soli due minuti), mentre per tutte si è trattato di una importante occasione per farsi conoscere e conoscersi ed entrare in contatto con realtà operative con le quali attivare sinergie. "L'obiettivo dei nostri incontri è chiaro: queste aziende, che spesso rappresentano vere e proprie eccellenze nei rispettivi settori nonostante le piccole dimensioni, hanno necessità di conoscersi, parlarsi, scoprire magari che possono realizzare grandi cose mettendo insieme le loro competenze”, ha affermato Maria Grazia Mattei. “Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti ma soprattutto i tanti che si sono iscritti ad ASSEPRIM dando fiducia al nostro progetto di sostegno e sviluppo del settore digitale, con i quali andremo a disegnare il programma di altre iniziative nei prossimi mesi”, ha proseguito Bellini. Il settore multimediale e digitale di Asseprim si rinforza così fortemente e pone l’Associazione di Corso Venezia come la prima in grado di rappresentare istanze ed esigenze di un settore sempre più trainante per l’economia, ma che risultava sinora difficilmente inquadrabile in “contenitori” di rappresentanza precostituiti. “È davvero anacronistico oggi, per una impresa, pensare di poter procedere da sola senza sfruttare le potenzialità che offre il fare rete tra imprese con il sostegno e l’esperienza di un organismo associativo come il nostro che rappresenta a livello nazionale il mondo dei Servizi alle Imprese. Essere parte di Asseprim equivale a poter usufruire di tanti vantaggi: contiamo di attivare iniziative e presentare richieste puntuali agli Enti come Regione, Provincia e Comune, Camera di Commercio per avere supporto, attenzioni e opportunità di sviluppo per questo settore strategico. Vogliamo che il comparto digitale possa diventare uno dei motori dell'economia di Milano e della Lombardia, al pari della moda e del design: fate rete con noi!” hanno chiosato Bellini e Mattei.

ASSEPRIM (www.asseprim.it) è un’associazione leader nell'area dei Servizi per le Imprese e senza fini di lucro. Possono aderirvi tutte le aziende, gli enti e i soggetti professionali che hanno sede o domicilio sul territorio nazionale. ASSEPRIM, costituita nel 1995, aderisce all'Unione Commercio, Turismo, Servizi e Professioni di Milano e alla CONFCOMMERCIO. Le aziende associate possono usufruire di tutto il potenziale di una grande organizzazione, forte per dimensioni, tradizioni, esperienza, efficienza e flessibilità operativa. Una forza che le deriva dalla profonda consapevolezza di operare per promuovere la crescita del Terziario, un settore economico fondamentale per lo sviluppo del Paese.

mercoledì 22 giugno 2011

Record di presenze alla fiera AllDigital


Oltre 2000 visitatori, quasi più del doppio dello scorso anno, hanno sancito il grande successo della seconda edizione di AllDigital, l’expo sulle tecnologie digitali che si è svolto il 16 e 17 giugno in fiera a Vicenza. Il meglio dei servizi e delle applicazioni di ultima generazione, esposte da oltre una cinquantina di aziende, sono sfilate sulla passerella “high tech” di una due giorni ricca di eventi. «Senza falsa modestia – ha commentato Paolo Dalla Chiara, presidente di AllDigital - devo dire che abbiamo lavorato bene, ma il merito va soprattutto al digitale: il vero protagonista dei nostri tempi». Ed infatti non è un caso che il 16 giugno, giorno di inizio di AllDigital, abbia segnato una tappa importante dell'era digitale: in quel giorno, a Bruxelles, la Commissione Europea si è infatti riunita per gettare le basi dell'”Unione Digitale Europea ” prevista per il 2020. E proprio l'Europa è stata la protagonista del convegno “L'Agenda Digitale europea ed italiana, le reti e i servizi”, che ha inaugurato la manifestazione. L'intervento in diretta video di Antonio Preto, capo di gabinetto del vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, ha ribadito la volontà dell'Europa di arrivare, entro il 2020, al mercato unico digitale. «Questa è una rivoluzione paragonabile a quella dell'energia elettrica – ha sottolineato Preto – ed è di primaria importanza raggiungere gli obbiettivi prefissati entro il 2020. Il primo: la connessione ad internet veloce per il 100% della popolazione e l'abbattimento definitivo del digital divide». Un programma nel quale rientrano le soluzioni satellitari proposte in Fiera dall'azienda vicentina Open Sky con il nuovo sistema Tooway di Eutelsat/Skylogic che permette la connessione ad internet veloce via satellite anche in tutte le zone non coperte dal segnale terrestre. Il nuovo Tooway è stato presentato al “Meeting Nazionale Tooway”, evento che ha registrato la partecipazione di un gran numero di installatori e addetti ai lavori. «L’installatore è l’anello fondamentale della catena del servizio Tooway », ha specificato Fabio Valle, responsabile Marketing Strategico e Business Planning VAS di Eutelsat, nel suo intervento al convegno. «Tooway 2 è tra i migliori sistemi wireless al momento, un Wi-Max dal cielo – ha aggiunto il direttore generale di Open Sky Walter Munarini – e la nostra azienda sviluppa applicazioni wireless building automation sopra a questo potente servizio». Assieme al satellite, AllDigital ha avuto anche altri due protagonisti principali: il Cinema, al centro dell’affollatissimo dibattito, ed il Digitale Terrestre, altro convegno che ha registrato una grande partecipazione di visitatori. Diversi i seminari tecnici che hanno toccato tematiche di forte interesse per i tecnici installatori: alta definizione e TV 3D, fibra ottica e reti LAN, videosorveglianza, internet a banda larga, connessioni Wi-Fi, cablaggio strutturato, automazione domestica, sicurezza nei cantieri, hanno tutti registrato il pienone di partecipanti. “Le sale cinematografiche ed il passaggio al digitale” è il convegno promosso da AGIS-ANEC Tre Venezie, in collaborazione con Open Sky, che ha fatto il punto della situazione sulle nuove potenzialità e vantaggi della sala digitalizzata. Attualmente circa 1000 su 3500 cinema italiani sono digitalizzati, un numero destinato ad aumentare repentinamente visto il risparmio rispetto alle pellicole analogiche, che hanno raggiunto costi ormai proibitivi (circa 1000 euro a copia). «Chi non avrà il proiettore digitale tra pochi mesi sarà fuori dal mercato - ha sottolineato in apertura dell’incontro Tiziano Solmi, Vicepresidente Sezione AGIS-ANEC Tre Venezie – ed oggi l’investimento e gli aiuti per l’ammodernamento sono due condizioni fondamentali». Per quanto riguarda il Digitale Terrestre, ripreso dalle telecamere 3D di Quartarete TV si è svolto il convegno “Il digitale televisivo terrestre: esperienze, evoluzioni e prospettive” che ha affrontato le problematiche relative alla seconda fase dello “switch off” italiano. AllDigital, ha trattato quest’anno più che mai il Digitale a 360° con un calendario ricchissimo: 6 convegni istituzionali e più di 10 seminari, tra i quali anche il “1° Convegno Nazionale Installatori Tivù” a cura di Tivù con la partecipazione di otto aziende del settore TV sat/DTT e dell’operatore satellitare Eutelsat che ha registrato nei due giorni di fiera quasi 300 presenze ai soli seminari tecnici. La realizzazione della gran parte dei seminari di AllDigital Expo è stata possibile grazie al supporto dato dal Centro di Formazione Professionale Installatori Rener-IPLAB, partner AllDigital per la formazione. «Anche quest’anno i seminari tecnici hanno registrato una partecipazione straordinaria ed interessata di installatori, colmando in ogni ordine di posto le relative sale - ha commentato Tiziano Santoro, Direttore Commerciale di Rener-IPlab – a testimonianza dell’impegno quotidiano che la nostra Scuola dedica all’aggiornamento dei tecnici installatori ed alle opportunità che la tecnologia offre agli stessi per garantire nuove occasioni di lavoro». AllDigital ha chiuso l’edizione 2011 con un bilancio che va al di là di ogni più rosea previsione, tracciando gli appuntamenti digitali dei prossimi anni e fissando per giovedì 21 e venerdì 22 giugno 2012 l’appuntamento con la terza edizione.



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Moda: le tendenze per lui per la prossima estate

La moda non è ormai più solo una questione di donne, visto che anche gli uomini hanno cominciato a fare molta attenzione al proprio look e molto spesso sembrano essere anche più esigenti del gentil sesso. Quindi per tutti coloro che amano seguire le tendenze ed essere al passo con la moda, ecco una breve carrellata delle proposte dei grandi marchi per l’abbigliamento uomo della prossima estate.
Cominciamo dal classico Calvin Klein, che ha dato vita ad una collezione dove dominano i pantaloni simil jogging, i pantaloni dal taglio diritto che vanno rigorosamente indossati con la giacca e l’immancabile t-shirt. Via quindi la camicia e largo a magliette dalle tinte chiare come il panna e il celeste. D&G propone invece l’immagine del tipico uomo siciliano: canotta rigorosamente bianca da abbinare con pantaloni di color grezzo, anche cachi, che al posto della classica cintura ha una corda. Lo stile è quindi nettamente casual, visto che nella nuova collezione D&G si sono viste anche giacche di lino molto morbide, abiti total white con cravatta in contrasto o completi total black con camicia in contrasto dal coletto molto sottile.
Armani anche per la prossima estate non smentisce il suo stile che tende a privilegiare il blu, il grigio e il bianco da abbinare con le pinces, gilet a pelle, ma anche con camicie bianche con bottoni. Più trasgressiva, invece, la linea giovane che propone capi in pelle, magliette traforate, trench a stampa di pitone e tanti bermuda. Punta sul classico anche Salvatore Ferragamo che riscopre le righe marinare, le t-shirt dallo scollo a barchetta e la sciarpa di lino, mentre più classica del solito è anche la collezione dell’eccentrico John Richmond che ritrova la sobrietà con completi grigi, damascati e gilet in pelle, senza dimenticare una nota di stravaganza con i cardigan dai disegni rinascimentali sopra la t-shirt semplice e i jeans strappati.
Per quanto concerne le calzature, invece, il must della prossima estate saranno i sandali gladiatori da abbinare su ogni capo.

www.mystiletto.com/it/

RAFFORZATA LA PARTNERSHIP TRA CONFCOMMERCIO E BLUENERGY GROUP

Tradecom, la società di trading di energia elettrica di Confcommercio, rafforza la partnership con Bluenergy, la società friulana leader nazionale nella fornitura di gas metano e storico fornitore di Tradecom. Nasce quindi una nuova realtà che prende forza dalle diverse esperienze maturate nel tempo dalle due società: Bluenergy fornirà a Tradecom la forza delle proprie capacità gestionali, Tradecom da parte sua offrirà l’esperienza maturata finora sul mercato energetico con la rete di Confcommercio, già radicata sul territorio nazionale, per offrire insieme un servizio sempre più competitivo ai propri associati. Le due società stanno predisponendo il nuovo piano industriale finalizzato allo sviluppo di una strategia comune di gestione, per fornire un servizio il più possibile radicato ed efficiente. Tecnicamente questo accordo si realizzerà attraverso l’acquisizione da parte di Bluenergy del controllo di Tradecom, la società partecipata da Confcommercio che fornisce energia elettrica ai propri associati, per rafforzarne le capacità organizzative e finanziarie, e di una quota della rete di vendita che opera in esclusiva per Tradecom verso il mondo confederale, la quale rimane invece sotto il controllo di Confcommercio. Tradecom nasce nel 2003 in occasione della liberalizzazione del mercato elettrico come società di trading totalmente posseduta da Confcommercio. La sua attività è l’acquisto di energia all’ingrosso e la fornitura di energia alle imprese associate al sistema Confcommercio a prezzi e condizioni di particolare vantaggio. La partnership con Confcommercio grazie all’acquisizione del controllo di Tradecom consentirà al gruppo friulano di incrementare il proprio consolidato annuo, che passerà dagli attuali 200 milioni di euro a circa 450 milioni di euro.


www.confcommercio.it

Giuseppe Piazzolla è il nuovo presidente della FETP

Si è riunita il 21 giugno, a Bruxelles, la quindicesima Assemblea della Piattaforma Tecnologica Calzaturiera Europea per l’elezione del nuovo presidente. La prestigiosa carica è stata attribuita a Giuseppe Piazzolla che succede a Cleto Sagripanti, a sua volta nominato lo scorso 9 giugno presidente di ANCI. “Accetto questo incarico con grande rispetto per il lavoro svolto dal mio predecessore Cleto Sagripanti e senso di responsabilità verso tutti i produttori calzaturieri europei – afferma il neo eletto presidente della FETP Giuseppe Piazzolla. Ci attendono sfide importanti ed il ruolo dell’Unione Europea deve fungere da volano per la crescita tecnologica del settore”. La Piattaforma Tecnologica Calzaturiera Europea (Footwear ETP) opera sotto il cappello Manufuture e ha lo scopo di promuovere il settore calzaturiero europeo attraverso lo sviluppo di prodotti, servizi, processi e nuovi modelli di business ad alto valore aggiunto. Il ruolo che la piattaforma deve avere è quello di governance sugli sforzi di ricerca e innovazione tecnologica sia a livello politico, sia a livello operativo, sviluppando un approccio tecnologico e tutte le possibili sinergie derivanti dalla convergenza di scienza e tecnologia.

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20141 Milano
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martedì 21 giugno 2011

TRYP ITALIA AFFIDA AD ANTONIO DECARO LA DIREZIONE COMMERCIALE

Tryp Italia sceglie Antonio Decaro per l’incarico di Sales Manager nell’ambito del lancio in Italia di “Sapore dell’Anno”, l’unico marchio di qualità attribuito ai prodotti dell’area Food & Beverage che premia le caratteristiche gustative dei prodotti alimentari, testate attraverso una metodologia di degustazione certificata. Antonio Decaro 32 anni, una laurea in Laurea in Discipline Economiche e Sociali presso l’Università commerciale Luigi Bocconi di Milano e, a breve, un secondo titolo magistrale in Scienze Filosofiche all’Università degli Studi di Milano, vanta un’importante esperienza professionale nel settore marketing per aziende operanti nel FMCG, maturata presso Autogrill
Italia SpA e, negli ultimi 3 anni, in Nielsen. Con il nuovo progetto “Sapore dell’Anno”, gli viene affidato lo sviluppo del parco clienti sul mercato italiano e il lancio ufficiale del brand nel nostro Paese. L’obiettivo sarà il raggiungimento, in pochi anni, della credibilità già ottenuta dal marchio negli altri Paesi in cui è presente, arrivando ad essere considerato una leva competitiva fondamentale tra i prodotti distribuiti dai principali player della GDO. “Sapore dell’Anno” infatti approda in Italia dopo oltre 13 anni di affermata presenza sul mercato francese, a seguito di una fase test positiva sperimentata nel 2010: il successo dell’iniziativa e il prestigio ormai raggiunto oltr’alpe dal marchio da parte di consumatori e aziende hanno permesso di esportare in Belgio, Spagna, Portogallo e ora anche nel nostro Paese lo stesso format di certificazione.

ASSOLOMBARDA: NASCE A MILANO IL GREEN ECONOMY NETWORK

Assolombarda ha censito e mappato le imprese dell’area milanese che operano nei diversi comparti della green economy. Dai dati è emerso che il territorio milanese è un contesto di assoluto rilievo per quanto riguarda le competenze energetiche e ambientali: sono circa 400 le imprese che operano nelle filiere della green economy (aria, acqua, suolo e bonifiche, rifiuti, rumore esterno, prodotti ecocompatibili, energia da fonti rinnovabili, efficienza energetica, mobilità sostenibile) con un fatturano globale di oltre 50 miliardi di euro e 25 mila addetti solo in provincia di Milano. Lo studio, condotto in collaborazione con lo IEFE (Istituto di Economia delle Fonti di energia e dell’Ambiente) dell’Università Bocconi, ha inoltre evidenziato le potenzialità di Milano di qualificarsi come capitale di un Green Economy Network di rilevanza internazionale, non solo per il numero e la rilevanza delle imprese che vi operano, ma anche per la presenza di un fitto tessuto di istituzioni economiche e finanziarie, centri di ricerca, laboratori, università, associazioni, fondazioni bancarie che costituisce un patrimonio di risorse unico a livello nazionale e tra i più rilevanti in ambito internazionale.

Una strategia di sistema è però a questo punto necessaria per esprimere pienamente queste potenzialità. Perciò Assolombarda, insieme a un gruppo di imprenditori e manager in rappresentanza di piccole, medie e grandi imprese associate che stanno scommettendo sulla green economy, ha costituito il Comitato Promotore del Green Economy Network.

“Abbiamo promosso il progetto del Green Economy Network in quanto convinti della grande capacità innovativa del nostro territorio”, ha dichiarato Roberto Testore, Responsabile del Progetto Ambiente, Energia e Sicurezza di Assolombarda e Presidente del Comitato Promotore. “Iniziammo nel 2009 a censire le nostre imprese associate che operavano nelle filiere della Green Economy e i risultati furono sorprendenti. Decidemmo allora di trovare un modo per favorire l’aggregazione di queste imprese, individuando azioni mirate a migliorare la loro competitività anche in ottica internazionale. Da qui l’idea di creare un Network, per stimolare possibili alleanze, ma anche per valorizzare e promuovere le competenze individuate attraverso un Repertorio, sempre costantemente aggiornato, articolato in specifiche filiere tematiche. La Green Economy”, aggiunge Testore, “ha un tasso di crescita importante e noi non vogliamo farci sfuggire l’occasione di proporre il nostro territorio come punto di riferimento sia per il mercato nazionale che internazionale. Tutto ciò assume particolare rilevanza nella prospettiva di Expo 2015 che avrà nella sostenibilità uno dei temi centrali. Ciò significa che Milano sarà nei prossimi quattro anni al centro dell’attenzione mondiale per quanto riguarda la sua capacità di offrire visioni, progetti, prodotti e servizi all’altezza delle sfide poste dall’economia sostenibile. E’ una vetrina che non possiamo lasciarci sfuggire per valorizzare le potenzialità del nostro Green Economy Network”.

“Assolombarda da tempo è impegnata a valorizzare le imprese che operano nell’area milanese nelle filiere della green economy incoraggiandole ad aggregarsi”, sottolinea il Presidente di Assolombarda, Alberto Meomartini. “Siamo convinti che Milano e il suo territorio in questo ambito possano diventare un vero e proprio centro di eccellenza, rappresentando un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale, grazie ad asset fondamentali quali il know-how specifico delle imprese, la presenza di un fitto tessuto manifatturiero e di un sistema universitario e della ricerca all’avanguardia. Non a caso”, aggiunge Meomartini, “le aziende americane già guardano con interesse a questo network, tanto che da inizio anno Assolombarda, in collaborazione con il Consolato Generale Americano a Milano, ha attivato uno Sportello USA Green Economy per potenziare le relazioni tra aziende italiane e statunitensi che operano nel settore”.

Il Comitato Promotore del Green Economy Network è costituito da Assolombarda e da un gruppo di soci fondatori (Roberto Barbieri, Amministratore Delegato Osram, Riccardo Bellato, Presidente Nitrolchimica, Fabio Benasso, Amministratore Delegato Accenture Italia, Alberto Cervi, Amministratore Unico AA Envitech, Stefano Dubini, Amministratore Delegato TIA Tecnologie Industriali Ambientali, Federico Golla, Amministratore Delegato Siemens Italia, Gian Francesco Imperiali, Presidente ABB, Mario Mascolo, Presidente e Amministratore Delegato 3M Italia, Marco Schiavio, Consigliere Delegato Passavant Impianti, Giuliano Zuccoli, Presidente A2A).

In particolare il Comitato potrà promuovere la nascita di alleanze tra imprese, tramite: lo sviluppo di progetti industriali congiunti di crescita, innovazione, internazionalizzazione; la condivisione di esperienze, know how, scenari e prospettive; la creazione di percorsi di formazione specifici per il personale delle imprese coinvolte. Inoltre, si impegnerà per promuovere il posizionamento e il riconoscimento del Green Economy Network, al fine di: acquisire visibilità e accreditamento verso gli enti pubblici, in particolare Regione Lombardia e Camere di Commercio; proporsi come punto di riferimento per gli operatori economici del settore coinvolti in Expo 2015 e per le delegazioni straniere in visita in Lombardia; favorire la competitività internazionale e il potenziale di offerta delle imprese aderenti; attrarre investimenti sul territorio nei campi specifici dell’ambiente e dell’energia.

E’ stato realizzato, infine, un Repertorio online per dare spazio e visibilità alle aziende che già operano nella green economy. Si tratta di uno strumento, costantemente aggiornato, che servirà a chi opera in questi settori per farsi conoscere dal mercato e per trovare partner di business, ma anche a chi cerca prodotti, tecnologie e servizi ambientali ed energetici.

www.greeneconomynetwork.it

Nuova fornitura ABB per l'ampliamento dell'Aeroporto Internazionale Sochi

Dalmine (Bergamo), 20 Giugno 2011 - Pur trattandosi di apparecchiature standard, la commessa si basa su un progetto DTO (Design To Order) realizzato seguendo la specifica tecnica fornita dal cliente che prevede anche l’esecuzione di alcune prove di idoneità sismica.
Queste prove si rendono necessarie dal momento che la destinazione dei quadri, entrambi formati da cinque unità, è un aeroporto, quello di Sochi, una delle molte opere in fase di realizzazione per le prossime Olimpiadi invernali del 2014.
Il test sismico del quadro UniSec è stato eseguito presso i laboratori ISMES-CESI, in accordo alle prescrizioni delle norme IEEE 693 (Seismic Design of Substations) ed è stato superato con esito positivo.
Le Olimpiadi invernali 2014 rappresentano un evento che richiamerà centinaia di migliaia di persone, provenienti da tutte le nazioni del mondo e che sottoporranno la struttura aeroportuale a uno stress fuori dal comune, rendendo pertanto necessari un grado di sicurezza assoluto ed elevati standard qualitativi e di affidabilità.
Sochi è il nono aeroporto russo in ordine di importanza, in grado di gestire le centinaia di migliaia di passeggeri che vi transitano ogni anno, inclusi gli oltre 100.000 provenienti da hub internazionali e intercontinentali, ed è di proprietà della società Bazel.
I quadri UniSec saranno installati nella sottostazione di trasformazione 10 kV / 0,4 kV e serviranno ad alimentare gli edifici del complesso Nr. 18 che comprende gli uffici, il Terminale VIP del Presidente e del Primo Ministro russi e villaggi VIP formati da otto cottage, dove sono previsti anche gli alloggi del top management dell’azienda Olimpstroy, contractor che ha in appalto la realizzazione e la gestione degli impianti dell’evento e che si occuperà dell’amministrazione delle Olimpiadi.
L’acquisizione dell’importante commessa è frutto della strettissima ed efficace collaborazione tra le strutture marketing di ABB Russia e della sede ABB di Dalmine.
Per le Olimpiadi invernali del 2014 sono in fase di realizzazione molti impianti (ospitalità degli atleti, stadi per le competizioni, supermercati, varie infrastrutture, ecc.) e questa commessa sarà certamente per ABB un ulteriore campo di prova per poter ottenere altri importanti contratti di fornitura.
ABB (www.abb.com) è leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione che consentono alle utility ed alle industrie di migliorare le loro performance, riducendo al contempo l'impatto ambientale. Le società del Gruppo ABB impiegano circa 124.000 dipendenti in oltre 100 Paesi.

A Colazione con Kenwood

Se il buongiorno si vede dal mattino, con Kenwood il risveglio è ancora più gradevole, divertente e tecnologico. Dall’innovativo tostapane TTM 312 all’esclusiva macchina del pane BM 450, dal bollitore SKM 110 alla centrifuga JE950: un kit completo per chi ama una colazione sana, nutriente e gustosa.

Voglia di toast, focacce o brioche? Con una potenza di 1075 W e due temperature di cottura selezionabili, il nuovo tostapane Kenwood TTM 312 è pronto a soddisfare ogni desiderio mattutino. Grazie all’apertura superiore, più lunga e larga fino a 6 cm, è possibile l’inserimento di varie tipologie di pane, focacce e di dolci anche di grosso spessore. Ma non solo, si può anche selezionare la tostatura di un solo lato.

Al pane e alla marmellata fatta in casa, invece, ci pensa l’innovativa macchina del pane BM 450 con pannello con comandi touch screen che, grazie a 15 programmi disponibili, è lo strumento perfetto per impastare, lievitare e cuocere automaticamente molteplici tipologie di pane o dolci. Basta impostare il timer per la programmazione automatica alla sera per svegliarsi al mattino con il profumo del pane appena sfornato.

Per gli appassionati del tè e delle tisane, inoltre, Kenwood presenta il pratico e moderno bollitore SKM 110. Dal design raffinato con finiture in acciaio inox, il nuovo bollitore è caratterizzato da una capacità di 1,6 l e una potenza max pari a 2200 W. Fornito di una base con resistenza incorporata con appoggio della caraffa a 360º e dell’utile sistema di spegnimento automatico al raggiungimento dell’ebollizione dell’acqua, è la soluzione ideale per godersi in sicurezza caldi momenti di gusto assieme alla famiglia.

Infine, con una potenza pari a 300 W e un motore ad induzione di tipo professionale, la Centrifuga JE 950 Kenwood è dedicata ai più salutisti, che desiderano iniziare la giornata sorseggiando sani e rinfrescanti centrifugati di frutta o di verdura. Facile e veloce da utilizzare, grazie all’ampio tubo di inserimento, permette di centrifugare anche frutti e verdure interi fino a 1Kg in una volta.

Il tostapane TTM 312 ha un prezzo consigliato di € 80, la macchina del pane BM 450 è disponibile a circa € 180, mentre il bollitore SKM 110 e la centrifuga JE950 hanno rispettivamente un prezzo di € 50 e 160 euro.

www.kenwoodworld.com e www.kenwoodclub.it

mercoledì 20 aprile 2011

ABB lancia il nuovo sistema di controllo Symphony Plus

ABB, gruppo leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione, ha annunciato il lancio del sistema di controllo distribuito (DCS) Symphony™ Plus. Alcune delle migliorie rese disponibili ai clienti includono una migliore produttività dell’impianto e una maggiore efficienza energetica, come pure caratteristiche potenziate dei sistemi di supervisione e sicurezza dell’impianto, nonchè minori costi globali di gestione.
Symphony™ Plus è l’ultimo arrivato nella famiglia Symphony dei sistemi di controllo ABB. La piattaforma vanta una delle più ampie basi installate di sistemi di controllo distribuiti (DCS) con oltre 6.000 unità installate nel mondo, gran parte delle quali nei settori della generazione di energia e dell’acqua.
“Attraverso il lancio del Symphony Plus portiamo il percorso di successo di Symphony al livello successivo, dando inizio a una nuova era di automazione totale d’impianto che sia semplice, scalabile, sicura e senza soluzione di continuità” ha spiegato Franz-Josef Mengede, responsabile della BU Power Generation. “Symphony contribuisce a un perfetto bilanciamento tra obiettivi di performance quali la disponibilità dei macchinari, la sicurezza operativa e l’efficienza della produzione e obiettivi di business quali l’estensione e l’ottimizzazione della vita degli impianti, la riduzione delle emissioni di CO2 e la conformità alle disposizioni di legge, fornendo di conseguenza ai clienti uno strumento essenziale per il raggiungimento di una crescita sostenibile e redditizia.”
Symphony Plus è applicabile a un ampio spettro di configurazioni e applicazioni d’impianto, soprattutto nei settori della generazione di energia e dell’acqua. Flessibilità e scalabilità caratterizzano la piattaforma, progettata per soddisfare le esigenze di piccole applicazioni serverless tanto quanto quelle di architetture più complesse multisistema e multi server. Symphony Plus supporta la completa integrazione di dispositivi di campo, sistemi di automazione di processo e controllo di turbina, SCADA (Supervisory Control and Data Acquisition) e sistemi di controllo della rete elettrica, così come sistemi gestionali e di manutenzione. Symphony Plus fornisce agli utenti un ambiente di controllo sicuro e affidabile, le cui insite funzioni di sicurezza prevengono accessi non autorizzati al sistema.
ABB ha di recente annunciato l’impegno a estendere il ciclo di vita alla gamma di sistemi di controllo Symphony Harmony e Symphony Melody come parte della strategia 'evoluzione senza obsolescenza'. Questo approccio si basa sull’introduzione di nuove tecnologie permettendo ai clienti di gestire efficacemente le esigenze del ciclo di vita nella totale salvaguardia dell’investimento a lungo termine, assicurando ulteriori benefici nella piena compatibilità della nuova offerta con quella precedente. L’impegno di ABB prevede che l’investimento nello sviluppo della gamma di prodotti Symphony consenta ai clienti di gestire le esigenze del ciclo di vita dell’impianto, diminuendo nel contempo i costi di gestione.
ABB (www.abb.com) è leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione che consentono alle utility ed alle industrie di migliorare le loro performance, riducendo al contempo l'impatto ambientale. Le società del Gruppo ABB impiegano circa 124.000 dipendenti in oltre 100 Paesi.

Cooking Chef Kenwood

La Pasqua è più dolce con Cooking Chef Kenwood. La sorpresa la metti tu, a tutto il resto ci pensa lo Chef d’acciaio. Con Cooking Chef Kenwood preparare un menù pasquale è semplice e divertente. Fa tutto lui: impasta, mescola, sminuzza, trita, centrifuga e grazie all’innovativo sistema ad induzione cuoce, senza dispersioni di calore.
Spazio quindi alla fantasia e alle ricette tipiche della Pasqua: ripieni per pasta fresca ed arrosti, sughi, pietanze, contorni, creme dolci per la farcitura e dessert al cucchiaio. Le otto velocità di lavorazione e la funzione pulse permettono di mescolare i composti, mentre la possibilità di amalgamare a bassissima velocità consente di incorporare anche gli albumi montati a neve senza rovinarne la consistenza. La temperatura, selezionabile tra i 20°C e i 140°C, e le 3 diverse modalità di rimescolamento durante la cottura, permettono di cuocere i cibi senza dover stare davanti ai fornelli per mescolare continuamente le pietanze. Preciso e sicuro, Cooking Chef Kenwood rappresenta la soluzione ideale per preparare in casa anche le uova di Pasqua, sbizzarrendosi con decorazioni e sorprese personalizzate. Coadiuvati da uno chef di questo calibro sarà ancora più facile realizzare ripieni per torte salate, torta pasqualina, gateau di patate e tutte le prelibatezze sfiziose che accompagneranno i pic nic fuori porta del lunedì di Pasqua. Il corpo macchina in metallo pressofuso con dettagli cromati rendono Cooking Chef robusto ed elegante, adatto a chi assieme alla funzionalità non rinuncia all’estetica di un oggetto ricercato.
Cooking Chef di Kenwood è disponibile al pubblico al prezzo di 1350 euro.