martedì 14 febbraio 2012

Risultati 2011 per Gruppo ABB e ABB Italia

Il 16 febbraio 2012, a Sesto San Giovanni, si terrà la conferenza stampa dedicata alla presentazione dei risultati 2011 del Gruppo ABB a livello mondiale e di ABB in Italia e a un approfondimento tecnologico. Presso l’auditorium della sede di ABB in Italia, sarà possibile seguire il collegamento webcast con la sede centrale di Zurigo, durante il quale verranno annunciati alla stampa internazionale i risultati 2011 del Gruppo, commentati da Joe Hogan e Michel Demaré, rispettivamente CEO e CFO di ABB. Successivamente, Barbara Frei, Amministratore Delegato e Country Manager di ABB Italia, e Gian Francesco Imperiali, Presidente di ABB SpA, illustreranno i risultati e le attività di ABB nel nostro Paese e risponderanno alle domande dei giornalisti presenti. Previsto un momento di approfondimento dal titolo "Le tecnologie che cambieranno il mondo" durante il quale si avrà la possibilità di guardare insieme al futuro dell'energia e dell'automazione attraverso le soluzioni ABB. Da non non perdere l'occasione per provare la guida di una macchina elettrica alimentata con sistemi di ricarica ABB installati in un'area allestita presso la sede ABB.


Info:
www.abb.it

Anche per gli annunci immobiliari la certificazione è un obbligo di legge


Dal primo gennaio è in vigore la legge che obbliga ad indicare il livello di performance energetica degli immobili negli annunci sia di vendita sia d’affitto. Una vera e propria “green revolution”, quantomeno nel settore delle compravendite immobiliari.
Tuttavia, le agenzie immobiliari risultano alquanto impreparate almeno secondo l’inchiesta svolta dalle principali associazioni di settore, per le quali soltanto il 4% degli annunci è correttamente adeguato alla normativa in vigore.
Secondo i dati in possesso dall’associazione Fiaip, ben l’80% degli immobili italiani apparterrebbe alla classe energetica F, è bene che questa informazione venga comunicata al più presto a chi è in procinto di acquistare o affittare una nuova casa.
Da quando è in vigore la normativa solamente la Regione Lombardia ha introdotto delle sanzioni, nello specifico, fino a cinque mila euro per chi pubblica un annuncio immobiliare senza le corrette indicazioni in merito alla situazione energetica dell’immobile.
Eppure, effettuare i controlli per ottenere la certificazione energetica ha un costo esiguo che si aggira attorno ai due e i trecento euro. Il problema è che si tratta dell’ennesima spesa da sostenere per un immobile.
Confedilizia propone una via di mezzo, ovvero, sarebbe quella dell’autocertificazione, perlomeno nel caso in cui si dichiari il livello più alto di costi di gestione energetica dell’immobile.


Per ulteriori informazioni: immobiliare Bologna