L'Assemblea dei soci di Eurocons s.c. a r.l. ha approvato all'unanimità il primo passaggio del progetto di razionalizzazione e ridefinizione del suo assetto societario, dando inizio a un percorso che porterà nel nuovo anno alla trasformazione dell'attuale marchio Eurogroup nella holding di un Gruppo al cui interno opereranno Eurocons, Eurofidi (nei limiti previsti dalla legge sui Confidi) ed Euroenergy.
L'Assemblea Eurocons ha approvato:
· alcune importanti modifiche statutarie, in particolare l'ampliamento dell'oggetto sociale per permettere alla società di assumere il ruolo di capogruppo;
· la modifica della ragione sociale in Eurogroup (la nuova ragione sociale entrerà in vigore nel 2014);
· l'aumento di capitale sociale per complessivi 30 milioni di euro, di cui 6 di capitale e 24 di sovrapprezzo.
I passi successivi
Con decorrenza primo gennaio 2014, Eurogroup scorporerà le attività di consulenza. L'aumento di capitale di 30 milioni di euro di Eurogroup sarà attuato nei prossimi tre anni e servirà per partecipare al futuro aumento di capitale di Eurofidi e per intraprendere nuove iniziative sempre inerenti allo sviluppo delle Pmi.
La situazione attuale
Fino a oggi, il marchio Eurogroup, creato nel 1999 per volontà di Finpiemonte per contraddistinguere l'offerta di servizi a favore delle Pmi, ha identificato i servizi di garanzia di Eurofidi, le attività di consulenza aziendali di Eurocons e le soluzioni energetiche nel campo delle energie rinnovabili di Euroenergy.
Nel 2012, il fatturato di Eurofidi è stato di 37,8 milioni di euro (35,5 milioni nel 2011, +6,6%), il risultato gestionale di 1,2 milioni di euro, mentre quello civilistico ha registrato, per effetto delle rettifiche, una perdita di 17,8 milioni (contro un avanzo di gestione nel 2011 di 1,9 milioni). Le aziende socie erano alla fine dell'anno scorso 49.829 (rispetto alle 47.970 a fine 2011, +3,8%).
Nel 2012, il fatturato di Eurocons è stato di 18,6 milioni di euro (16,5 milioni del 2011, +12%). Il conto economico ha chiuso con un risultato ante imposte di 1,6 milioni di euro (1,9 milioni nel 2011) e un avanzo di gestione pari a 701.250 euro (era di 838 mila euro nel 2011). Al 31 dicembre 2012, le imprese socie erano 42.158 (nel 2011 erano 39.408, +7%).
Nel 2012, Euroenergy (la società è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Eurocons in quanto quest'ultima detiene il 90% del capitale sociale) ha registrato un valore della produzione di oltre 12,2 milioni euro. È di 55 milioni di euro, invece, il valore degli impianti realizzati dalla società a fine 2012.
Ad oggi, le tre società sono presenti in tutto il Nord, il Centro Italia e alcune regioni del Sud con una rete di punti operativi.
Il nuovo Gruppo
Quando il progetto di riorganizzazione e di riassetto societario sarà completato, Eurogroup sarà a capo di un gruppo con un fatturato consolidato di circa 70 milioni di euro e con quasi 600 persone occupate.
La trasformazione di Eurogroup da marchio in una società autonoma permetterà di massimizzare le sinergie fra Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy, comportando economie di scala, crescita del fatturato, possibile ampliamento della gamma di servizi e prodotti nuovi alle imprese.
Il commento di Massimo Nobili, presidente di Eurocons
«Con l'approvazione da parte dell'assemblea dei soci di Eurocons delle nostre proposte, la trasformazione di Eurogroup può finalmente partire. È un progetto di certo ambizioso, che abbiamo deciso di portare avanti per creare un "sistema Eurogroup" più efficiente e più forte, in grado di farci proseguire nel nostro lavoro a fianco delle Pmi. Quello che nascerà nei prossimi mesi è infatti uno dei maggiori e più completi gruppi di consulenza in Italia: garanzia al credito, consulenza finanziaria, consulenza sul risparmio energetico e in prospettiva venture capital».
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